L’operazione è avvenuta all’alba di oggi
Operazione antidroga all’alba di oggi, nelle province di Sassari, Nuoro e Cagliari. Sei gli arrestati che sono finiti le carceri di Sassari, Uta e Nuoro. Uno di questi, già in stato di arresto è stato colpito dalla nuova ordinanza. Altri cinque in carcere più uno ai domiciliari.
I militari del comando provinciale carabinieri di Sassari, avvalendosi della collaborazione dei colleghi di Nuoro, Cagliari e da un’unità antidroga del nucleo cinofili di Abbasanta, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Sassari, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 6 indagati ritenuti responsabili, in concorso, di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Dalla carne di cinghiale ai fogli, il codice dei pusher di Sassari per spacciare
Le ipotesi investigative, tradotte in richiesta di misura cautelare dalla Procura della Repubblica di Sassari, sono state condivise dall’ufficio del GIP che ha emesso il provvedimento restrittivo con cui è stata disposta la custodia in carcere per S. M. sassarese di 38 anni, C. P. sorsense di 55 anni, G. I. nuorese di 24 anni, S. D. sassarese di 28 anni, P. A. sassarese di 58 anni. Nello stesso provvedimento è stata disposta la misura degli arresti domiciliari nei confronti di F. C. sassarese di 42 anni.
Durante le operazioni, effettuate questa mattina, sono state effettuate perquisizioni finalizzate al rinvenimento di sostanze stupefacenti e alla ricerca di ogni elemento utile per suffragare l’intero quadro probatorio. Proprio nel corso delle operazioni sono stati rinvenuti e sequestrati 2 chili e 40 grammi di marijuana nonché 28 piantine medesima sostanza stupefacente. Nel complesso, l’attività ha portato al deferimento di 12 persone coinvolte, a vario titolo, nell’attività illecita di spaccio di droga.
Le misure rappresentano la conclusione di un’attività investigativa condotta dal personale del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Sassari – sezione operativa che si è svolta dall’ottobre a dicembre 2018 e ha consentito di accertare l’esistenza di un ingente, sistematico e rimunerativo traffico di cocaina e marijuana provenienti dalla provincia di Nuoro e destinate alla città di Sassari, quantificabile in circa 4 chilogrammi alla settimana (3,5 chilogrammi di marijuana e 500 grammi di cocaina), per un giro d’affari complessivo di circa un milione di euro.