Sparatoria di San Donato a Sassari, nei guai un senegalese di 45 anni

Allarme sicurezza nel centro storico di Sassari dopo la sparatoria

Parte il processo per l’autore della sparatoria di San Donato a Sassari.

E’ iniziato il processo a carico del 45enne Omar Ndiaye, unico imputato per la sparatoria avvenuta a San Donato a Sassari il 19 ottobre 2023. L’uomo, secondo la ricostruzione dei fatti ad opera dell’accusa, il giorno prima era stato aggredito da una gang di nigeriani, forse per motivi legati allo spaccio di droga.

Avrebbe, così, deciso di farsi giustizia da sé, cercando di individuare il gruppo autore dell’aggressione, e rivolgendogli contro una serie di spari con una rivoltella. Gli spari non sono andati a buon fine, ma il fatto ha creato grande allarme sociale, tanto che i cittadini della zona hanno fatto rivolto immediatamente numerose segnalazioni al pronto intervento. E le tante testimonianze sono risultate determinanti per le forze dell’ordine, sia nell’individuazione dell’uomo che nella ricostruzione dei fatti.

Allarme sicurezza nel centro storico di Sassari dopo la sparatoria

I carabinieri giunti sul posto, anche grazie alle segnalazioni spontanee dei cittadini esasperati dalla situazione di degrado del quartiere, hanno individuato in breve tempo l’uomo, disarmandolo e accompagnandolo in carcere per tentato omicidio. Come si legge su La Nuova Sardegna, Ndiaye nega in ogni caso l’accusa, nonostante le prove raccolte a suo carico dai carabinieri.

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