L’uomo si sarebbe fatto cointestare il conto del fratello disabile ad Alghero.
Si era fatto cointestare il conto postale del fratello disabile: in questo modo un uomo di Alghero avrebbe potuto approfittare del conto che avrebbe dovuto servire per sostenere le spese del malato.
Il disabile, ricoverato in una struttura sanitaria ad Alghero da 17 anni, era impossibilitato, ovviamente, a fare spese fuori dalla struttura. L’unica spesa sostenuta attraverso quel conto per il degente era la retta mensile della struttura, che ammontava a 650 euro mensili. Ma l’uomo percepiva circa 2000 € al mese, in quanto titolare di due pensioni di invalidità. Inoltre nel conto aveva i proventi dell’apertura della eredità derivante dalla morte dei genitori.
Quando il disabile è a sua volta deceduto, le due sorelle e un fratello dei due cointestatari del conto hanno avuto un’amara sorpresa. Al momento dell’apertura dell’eredità del disabile sarebbe risultato un ammanco importante. Talmente importante, con prelievi addirittura di 40mila euro a Porto Cervo, che è nata una vicenda legale. Il quarto fratello, che si era fatto cointestare il conto del quinto fratello disabile, assente alla prima udienza, dovrà rispondere dell’ammanco al giudice del tribunale di Sassari e ai fratelli, che si sono costituiti parte civile. Come si legge su La Nuova Sardegna, la prossima udienza è prevista per fine gennaio.