Parte bene la stagione turistica nel Nordovest: boom di presenze

Stagione turistica con boom di presenze nel Nordovest dell’Isola

La stagione estiva nel Nordovest dell’Isola ha preso il via con un trend decisamente positivo: è boom di presenze. I dati mostrano una netta crescita degli arrivi rispetto allo scorso anno, con località come Castelsardo, Badesi e Valledoria che registrano un aumento significativo delle presenze turistiche.

Soddisfazione a Castelsardo, Badesi e Valledoria

Tonia Oggino, guida del Museo di Castelsardo, afferma: “Abbiamo iniziato ad accogliere i primi visitatori, anche stranieri, già da marzo. L’afflusso è aumentato notevolmente a partire da giugno. La stagione sta proseguendo con il piede giusto e siamo fiduciosi che continui su questa scia”. Oggino ha inoltre spiegato la tariffa museale: “L’ingresso al museo costa 5 euro per gli adulti e 4 euro per i ragazzi. Offriamo anche la possibilità di acquistare un biglietto integrato che include tutte le strutture museali della città”.

Il sindaco di Badesi, Giampiero Mamia, dichiara entusiasta: “La stagione è iniziata alla grande, con un giugno fantastico che ha visto un aumento del 20% delle presenze rispetto all’anno scorso. Questo è un segnale molto incoraggiante”.

Anche Marco Mazzei, assessore al turismo di Valledoria, conferma il trend positivo: “Nel mercato immobiliare, soprattutto per quanto riguarda le vendite, i dati sono superiori rispetto allo scorso anno. Le strutture ricettive, che includono molte seconde case, hanno registrato un incremento delle presenze turistiche, secondo quanto riportato dagli operatori del settore”.

Secondo Federalberghi-Confcommercio di Sassari, il tasso di occupazione delle strutture ricettive è aumentato di oltre il 10%, raggiungendo per il mese di giugno il 64,53% rispetto al 53,79% della scorsa stagione.

Aumento delle prenotazioni

Eleonora Oggiano, review manager dell’Hotel Blumarea di Castelsardo, osserva: “Abbiamo registrato un aumento delle prenotazioni e dei ricavi, frutto di una strategia di tariffe dinamiche e della tendenza dei clienti a prenotare con maggiore anticipo. L’incremento è dovuto anche alla decisione di molti ospiti di viaggiare durante la bassa stagione, spostando l’attenzione dai mesi di agosto e Ferragosto a maggio, giugno, fine agosto, settembre e persino ottobre. Questo allungamento della stagione turistica diversifica il mercato rispetto ai soliti flussi locali”.

Anche la bassa stagione mostra segnali incoraggianti, con prenotazioni che si estendono fino a ottobre, suggerendo un prolungamento del periodo di alta affluenza turistica e confermando la crescente attrattività del nord-ovest dell’isola come destinazione turistica di primo piano.

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