Il furto della statua di San Padre Pio a Sassari.
Furto sacrilego nella chiesa parrocchiale di San Francesco, a Sassari. Il simulacro di San Padre Pio è stato trafugato da un balordo, ma è stato prontamente recuperato dal parroco, padre Isidoro De Michele. A raccontare l’assurda vicenda è lo stesso sacerdote, molto conosciuto in città per una serie di iniziative a favore dei giovani e meno fortunati.
“Non potevo invece aspettare una settimana per riprendere San Padre Pio e riportarlo a casa – afferma padre Isidoro -. È vero che il centro storico di notte è mal frequentato, ma dai più disperati ho ricevuto davvero tanto. Cordialità e collaborazione. Grossomodo sapevo dove trovare il ladruncolo, ma loro mi hanno accompagnato proprio davanti alla sua porta. Gli angeli custodi mandati da San Padre Pio e dalla centrale della polizia locale, hanno fatto poi il resto”.
All’interno della chiesa parrocchiale, molto cara ai sassaresi, è presente un impianto di videosorveglianza. Queste hanno immortalato il balordo, che ha dapprima tentato di trafugare il simulacro di San Francesco, salvo poi romperlo dopo essergli scivolato di mano, e infine San Padre Pio. Quest’ultimo portato a braccio dalla chiesa al centro storico.
“L’eccesso di buonismo è diseducativo ed incrementa i vizi prosegue il frate cappuccino -. Già domenica scorsa aveva fatto altrettanto, introducendosi di notte per rubare. Condonata come se niente fosse, manco sapeva che io sapessi. Il troppo però storpia. Purtroppo entrambe le statue sono danneggiate. Nel tentativo maldestro di portar via anche quella di San Francesco, gli è scivolata di mano ed è caduta per terra, rompendosi la testa. Se gli fosse invece caduta sulla testa? Peccato che i Santi queste cose nemmeno le pensino, i meno santi, invece, le auspichino”.