Il progetto di Legambiente con gli studenti dell’Iti Angioy.
Grazie al percorso di collaborazione immaginato in tandem da ITI Angioy e Legambiente, studenti e studentesse dell’istituto tecnico industriale sassarese avevano riparato, rigenerato e reso fruibili e funzionanti 24 pc portatili che erano stati messi a disposizione dell’iniziativa dall’Ispettorato del Lavoro di Sassari.
Quei pc, già nel corso della mattinata di presentazione dei risultati del progetto, erano stati messi a piena e completa disposizione delle scuole cittadine. Una dimostrazione di responsabilità da parte dei ragazzi che, recependo in toto il messaggio di Legambiente, hanno lavorato per mettere le competenze acquisite fra scuola e percorsi formativi al servizio dello sviluppo delle competenze altrui, al servizio di altri studenti. Al servizio del futuro di Sassari e della Sardegna.
E alcuni di quei pc hanno “già spiccato il volo”, consegnati in settimana da Legambiente alla scuola primaria di Bancali. Un dono importante e prezioso, per nulla scontato e particolarmente gradito, primo step di una missione possibile che a breve porterà i computer in altri istituti scolastici cittadini nel segno del “fare”, del “fare per gli altri” e di una “Scuola del fare”.
“La scuola primaria di Bancali, da sempre in prima fila sulla via della sostenibilità e da sempre sensibile alle tematiche arte ambiente, ha accolto con consapevolezza i pc ricondizionati dai ragazzi dell’Angioy. Lo ha fatto fra l’altro dopo aver lavorato per ripristinare il suo giardino e dare vita alla meravigliosa esperienza della scuola all’aperto. Abbiamo assistito ad uno splendido esempio di scambio di consapevolezze attivato da studente a studente, momento durante il quale si certifica che dare l’esempio è prima se non unica maniera di trasferire un messaggio educativo”, ha commentato Michele Meloni di Legambiente Sassari.