Tentato omicidio a Sassari, arrestato il 42enne di cui si erano perse le tracce

Proseguono le indagini sul tentato omicidio a Sassari.

Un uomo di 42 anni, L. S., è stato arrestato ieri sera dai carabinieri della Compagnia di Sassari con l’accusa di tentato omicidio. L’arresto, effettuato su ordine del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sassari, conclude un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica che ha avuto inizio in seguito a una violenta aggressione avvenuta il 19 luglio scorso.

L’uomo arrestato, insieme a due complici già in custodia, è ritenuto responsabile di aver aggredito brutalmente un cliente abituale di un bar nel centro della città. Durante l’attacco, la vittima è stata colpita alla testa con un oggetto contundente, presumibilmente un martello, riportando gravi lesioni. L’uomo, lasciato privo di sensi sul pavimento del locale, è stato salvato solo grazie al tempestivo intervento dei sanitari che hanno provveduto al trasporto d’urgenza in ospedale, dove è rimasto ricoverato per alcuni giorni.

Le indagini, avviate immediatamente dai carabinieri, hanno rivelato che l’aggressione era stata scatenata da banali dissidi. Già il 28 agosto, gli altri due aggressori, di 38 e 44 anni, erano stati arrestati con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sardegna e del Nucleo Cinofili. Con l’arresto dell’ultimo complice, l’operazione si è conclusa con il trasferimento dell’uomo presso il carcere di Bancali, dove si trovano anche gli altri due responsabili.

Condividi l'articolo