Tentato omicidio a Sassari, migliora la donna in Rianimazione

Tentato omicidio Sassari

Il 50enne in carcere a Sassari con l’accusa di tentato omicidio.

Migliorano le condizioni di Roberta Mazzone, la donna vittime di tentato omicidio da parte del suo parente-coinquilino a Sassari. Tuttavia, la 50enne accoltellata si trova ancora in Rianimazione presso l’ospedale Santissima Annunziata a causa delle gravissime ferite riportate.

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Fortunatamente la vittima è vigile e collaborativa con i medici. La donna ha subìto due interventi chirurgici, a cui le hanno asportato un rene gravemente danneggiato ed è stata operata per la perforazione al polmone e la frattura cranica. Sarà compito del medico legale accertare se quest’ultima ferita sia stata provocata da una coltellata o da un altro oggetto contundente.

L’uomo è attualmente detenuto nel carcere di Bancali in attesa della convalida dell’arresto e dell’interrogatorio di garanzia. Domattina, alle 10.30 nel carcere di Bancali, si terrà l’udienza di convalida dell’arresto di Domenico Ottomano. La pm Elisa Succu illustrerà al giudice i motivi dell’arresto del 55enne e poi ci sarà l’interrogatorio di garanzia per l’indagato, difeso dall’avvocata Letizia Forma.

La PM della Procura di Sassari ha presentato la richiesta di convalida dell’arresto per Domenico Ottomano, 55enne di Bari, fermato martedì dalla polizia con l’accusa di aver accoltellato la moglie del nipote, coinquilina della casa che condividevano insieme.

Ottomano è già stato interrogato dagli investigatori della Squadra Mobile e dalla PM, respingendo le accuse. Ha dichiarato che durante una lite con la Mazzone per questioni economiche, la donna avrebbe impugnato un coltello da cucina; nel tentativo di disarmarla, lei si sarebbe ferita cadendo sulla lama. Tuttavia, questa versione non ha convinto gli inquirenti.

Agli investigatori ha raccontato di essersi trasferito a Sassari da pochi mesi per allontanarsi da una situazione difficile a Bari. Ospite a casa del nipote, ha riferito di vivere con una pensione di 350 euro e che da tempo la moglie del nipote gli avrebbe chiesto insistentemente denaro per contribuire alle spese domestiche.

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