Nuovo processo a Sassari dopo l’assoluzione per la morte del dipendente.
È da ripetere il processo che vedeva imputato Piero Delogu, proprietario dell’omonima azienda vinicola, assolto nel 2021 per la morte di un dipendente a Sassari.
La vittima, l’agrotecnico Paride Meloni, dipendente dell’azienda da 20 anni, era salita su un silos della tenuta riempito di mosto. L’uomo si era affacciato all’interno del silos e le esalazioni tossiche dei gas di fermentazione lo avevano sorpreso. Dopo le ricerche, i colleghi lo avevano trovato quando ormai era già spirato.
Il giudice Elena Meloni aveva ritenuto che le responsabilità fossero da imputare esclusivamente al dipendente dell’azienda. Si era infatti avventurato nel silos sprovvisto dei dispositivi di sicurezza personale. Il Pm Angelo Beccu aveva invece indicato una parte di responsabilità per l’azienda, chiedendo la sanzione della detenzione per un anno e 4 mesi del titolare Piero Delogu per la morte del suo dipendente a Sassari.
Il Pm ha così deciso di presentare un ricorso in cassazione avverso la sentenza di primo grado. Ed è riuscito a convincere i giudici della corte suprema della validità dei propri motivi di ricorso. La corte d’appello di Sassari, pertanto, come si legge su La Nuova Sardegna, dovrà ripetere il processo di secondo grado.