Dal questore di Sassari otto Daspo per le gare tra Torres e Olbia
Ad alcuni tifosi di Torres e Olbia non interessava il risultato sul campo, ma solo gli scontri: il risultato è di 4 Daspo per parte. Otto di loro dovranno guardare il calcio in tv. Il questore di Sassari ha emesso i provvedimenti che colpiscono entrambe le sponde del Nord Sardegna, quattro ultrà della Torres e quattro dell’Olbia. Gli episodi si sono verificati in occasione del derby di Coppa Italia del 5 ottobre scorso al Nespoli sia alla gara di campionato di serie C, il 23 al Vanni Sanna.
“Sono state accertate condotte, da parte di entrambe le tifoserie, di partecipazione attiva ad episodi di violenza, minaccia ed intimidazione, tali da porre in pericolo la sicurezza pubblica e cagionare il turbamento dell’ordine pubblico”, spiegano dalla Questura.
Tensioni a Olbia e Sassari
Nella partita di Olbia, secondo le ricostruzioni della polizia, un gruppo dei tifosi bianchi ha cercato lo scontro fisico coi cugini rossoblù. Per poi creare problemi dentro lo stadio Nespoli. Quando le due squadra si sono affrontate nuovamente, i problemi sono continuati a Sassari. Dopo aver lanciato fumogeni all’ingresso del Vanni Sanna. I tifosi dell’Olbia aveva esposto “un grande striscione contenente frasi offensive ai danni della popolazione sassarese, al fine intimidatorio e con scopo diretto a creare ostilità tra le due tifoserie”. La provocazione era servita perché a fine partita gli ultrà rossoblù si erano presentati all’ingresso del settore ospiti per cercare lo scontro fisico “brandendo minacciosamente le cinture con fibbie metalliche“.
Gli interventi delle forze dell’ordine avevano evitato il peggio. Poi erano partiti gli accertamenti che oggi hanno portato il questore di Sassari a emettere quattro provvedimenti di Daspo per parte. Diversa la durata per i tifosi olbiesi, tra i 20 e i 26 anni: uno di loro era già sottoposto a Daspo dopo una trasferta a Frosinone e ora non potrà andare allo stadio per i prossimi sei anni. Anche tra i quattro ultras della Torres, tra i 20 e i 40 anni, c’è la stangata per un recidivo: aveva già incassato un Daspo dal Questore di Nuoro e ora dovrà dire addio al calcio giocato per sette anni.