Al via i lavori per il treno a idrogeno ad Alghero.
Procede senza ostacoli, ad Alghero, l’iter per la realizzazione del treno a idrogeno che collegherà Alghero all’aeroporto. La conferenza dei servizi si è conclusa positivamente, con alcune prescrizioni, dando il via libera al progetto finanziato con 300 milioni di euro provenienti dal PNRR. Entro 30 giorni sarà pronto il progetto esecutivo e i lavori partiranno entro l’estate.
La questione è stata discussa nella commissione consiliare speciale presieduta da Giampietro Moro, alla quale ha partecipato l’ingegnere Paolo Zedda, responsabile unico del procedimento per l’Arst. Durante l’incontro sono state illustrate le caratteristiche dell’opera e le osservazioni accolte nel corso dell’iter autorizzativo. Il tracciato ferroviario, lungo 6,8 km, sarà accompagnato dall’acquisto di mezzi locomotori. Ma anche dalla creazione di un polo industriale destinato alla produzione di idrogeno in un’area agricola.
Nonostante il via libera, il progetto continua a suscitare polemiche. I comitati contrari hanno espresso forte delusione per il ruolo marginale svolto dal Comune di Alghero, accusato di non aver difeso il territorio né rappresentato le preoccupazioni dei cittadini su impatti ambientali e paesaggistici. Secondo i referenti delle associazioni, l’amministrazione si sarebbe limitata a sollevare osservazioni tecniche sul tracciato, senza opporsi alla realizzazione dell’opera.
L’ex sindaco Mario Bruno e alcuni esponenti dell’opposizione avevano proposto una rimodulazione del progetto, suggerendo l’elettrificazione dell’intera linea e l’adozione di una soluzione tram-treno, che avrebbe permesso una connessione diretta tra il centro di Alghero e l’aeroporto. Tuttavia, i tempi per una revisione sembrano ormai scaduti.