Trombe e fischietti contro gli stormi a Sassari.
Il copione è lo stesso, da settimane. Ogni sera, dalle 17 alle 17:45 iniziano a suonare le trombe, i fischi e quant’altro. Così il parco Emanuela Loi, a poche decine di metri dalla Questura di Sassari, diventa una copia della celebre trasmissione della Corrida. Non per i concorrenti in gara, quanto per gli stormi che al loro passaggio sporcano per terra.
I rumori non piacciono ai residenti del Monte Rosello. Da via Montello a via D’Annunzio, fino a via Farina, la protesta contro i rumori si leva forte. “Ogni sera, per tre quarti d’ora, sentiamo rumori di ogni tipo. Trombe, fischi e quant’altro – afferma un residente -. Il cane ha paura di scendere a espletare i bisogni e come il mio tanti altri”.
La soluzione, tuttavia, non sembra dietro l’angolo. I rumori persistono e, nonostante la festività dell’Immacolata, si aspetta lo scoccare delle 17 per il concerto di strumenti estemporanei. Peccato però che, nonostante i tentativi, gli storni ritornino l’indomani a svolazzare sopra il parco lasciando dietro una scia bianca inequivocabile.