I controlli dei carabinieri.
Nonostante la piena emergenza sanitaria, il traffico delle sostanze stupefacenti non sembra conoscere flessioni, così come la risposta dei Carabinieri nei confronti della commissione di tali reati.
Nel pomeriggio di oggi, in due circostanze differenti, i carabinieri della compagnia di Valledoria hanno tratto in arresto due giovani trovati rispettivamente in possesso di un etto di marijuana il primo e tre etti di marijuana e tre dosi di cocaina il secondo.
Il primo soggetto, sorpreso dai Carabinieri di Valledoria a Santa Maria Coghinas a bordo di una moto, ha tentato di sfuggire al controllo, purtroppo per lui, senza riuscirvi. Si tratta di D.P., un ozierese di 34 anni, che avendo sin da subito manifestato segni di nervosismo, ha indotto i militari ad effettuare una perquisizione e dalla scocca della potente Yamaha che l’uomo stava conducendo è saltato fuori un involucro con più di 100 grammi di marijuana e per lui, inevitabilmente, sono scattate le manette ai polsi.
Sorte analoga per M.L. un giovane centauro di 28 anni residente in località La Ciaccia: nel tentativo di eludere un posto di controllo dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile, l’uomo ha forzato il blocco mettendo a repentaglio l’incolumità degli operanti e dandosi poi a precipitosa fuga. I militari si sono quindi immediatamente messi all’inseguimento del fuggitivo riuscendo a fermarlo sotto alla propria abitazione all’interno della quale, occultati dentro alla lavatrice, i Carabinieri hanno rinvenuto più di tre etti di marijuana suddivisa in diversi involucri, tre dosi di cocaina, bilancini di precisione e tutto il necessario per il confezionamento dello stupefacente, nonché diverse centinaia di euro, verosimile provento dello spaccio. Per i due il pubblico ministero della Procura di Sassari ha disposto gli arresti domiciliari, in attesa della convalida prevista per la mattina di domani.