Trovato carbonizzato a Sassari, l’autopsia per chiarire la morte di Nicola

L’autopsia sul corpo di Nicola Pasquarelli.

Nel pomeriggio di ieri, è stato assegnato l’incarico al medico legale di condurre l’autopsia sui resti di Nicola Pasquarelli, il cui corpo senza vita è stato scoperto carbonizzato lo scorso sabato in via Piandanna, a Sassari.

Il procedimento necroscopico è fondamentale per ottenere i dettagli necessari al fine di stabilire le circostanze che hanno portato alla morte e definire approssimativamente il momento in cui si è verificata. Finora si è ipotizzato che il decesso possa risalire a circa due settimane fa.

L’indagato, Antonio Luigi Fiori, ha scelto di rilasciare spontaneamente delle dichiarazioni al giudice per le indagini preliminari, il quale lo ha sottoposto a interrogatorio ieri mattina nel carcere di Bancali. Il 48enne ha affermato di non avere alcuna responsabilità nell’uccisione di Nicola Pasquarelli. E che eventuali incongruenze nel suo racconto della notte di sabato derivavano dal fatto che aveva assunto diverse pastiglie.

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