Uccise a Ittireddu l’uomo che corteggiava sua figlia: confermato l’ergastolo per Unali

La sentenza della corte d’assise d’appello di Sassari sull’omicidio di Ittireddu.

Ergastolo per Vincenzo Unali. E’ questa la sentenza della corte d’assise d’appello di Sassari che conferma quella di primo grado per l’allevatore di Mores, ritenuto colpevole dell’omicidio del 37enne Alessio Ara, avvenuto a Ittireddu nel dicembre del 2016.

Il giovane fu ucciso mentre stava facendo ritorno a casa della madre. E fu proprio Unali, secondo il tribunale di Sassari, a premere il grilletto. Ad inchiodarlo sarebbero state anche le tracce del Dna ritrovate su un cordoncino della tuta usata per avvolgere l’arma, e persa durante la fuga, una tesi a lungo contestata dalla difesa.

Secondo la ricostruzione il movente sarebbe da ricercarsi nella presunta relazione di Ara con la figlia di Unali, Piera, già impegnata con il compagno Costantino Saba e con il quale l’allevatore di Mores aveva in corso importanti affari. Ed è proprio la paura che la relazione tra sua figlia e la vittima potesse mettere a rischio gli affari che ha spinto Unali a premere il grilletto.

Condividi l'articolo