Ufo avvistati domenica sull’ex 131 a Sassari.
Ufo sulla ex 131 tra Porto Torres e Sassari. Ad avvistarlo, domenica mattina alle cinque, un automobilista all’altezza del quartiere di Ottava. “Una fonte luminosa molto intensa che restava immobile ”, così viene descritto in un post su Ufo Sardegna news, pagina facebook che raccoglie segnalazioni da tutta l’isola su oggetti non identificati. La gestisce Antonio Maria Cuccu, uno degli ufologi volontari che compongono la sezione sarda del Cisu, centro italiano studi ufologici, attivo dal 1986 a livello nazionale e dall’87 anche da noi. “Verifichiamo sempre – ci spiega Cuccu – ogni informazione che ci arriva. Ormai ci siamo fatti una cultura dei dati e riusciamo a distinguere tra oggetti convenzionali e non”.
Convenzionale sembrerebbe l’apparizione di due giorni fa: “Ho controllato – riferisce Cuccu – e a quell’ora c’era Venere in cielo”. In altre occasioni è stato invece un aereo a venire scambiato per una presenza aliena: “Anche in questo caso disponiamo di un’applicazione per verificare che si tratti di un normale velivolo”. Poi però ci sono gli oltre mille avvistamenti misteriosi raccolti negli anni tra Cagliari, Oristano, Gallura e Sassari, in un apposito archivio, a cominciare da quello registrato coi suoi occhi dallo stesso Cuccu: “E’ successo sulla camionale per Porto Torres. Era un oggetto strutturale”. La parola ‘strutturale’ ritorna tra le caratteristiche necessarie perché l’ufo venga catalogato come tale: “Valutiamo questo aspetto ma anche se è in movimento, il carattere luminoso, la durata”.
E qualcuno di questi fenomeni mostra “un’attinenza non terrestre” che lascia presagire altri mondi abitati e creature lontane dal genere umano. “E’ un fenomeno molto attuale, avvalorato dalle recenti rivelazioni del Pentagono”. Proprio le dichiarazioni statunitensi sull’effettiva registrazione di presenze denominate appunto Ufo, Unidentified Flying Object, hanno fatto uscire il tutto dall’ambito dalla fantascienza, giovando non poco anche a chi se ne occupa. “Negli anni 90 c’era molto scetticismo, ora no”. E cresce il numero di chi li vede: “Contiamo molto sulla collaborazione dei cittadini – conclude Antonio Maria Cuccu – che ci riferiscono delle apparizioni sul nostro canale internet”. Testimonianze frequenti che provano a raccontare l’inspiegabile.