Celebrati i funerali di Luca Baraghini.
Diverse centinaia di persone, questa mattina, a Porto Torres, hanno dato l’ultimo saluto a Luca Baraghini. Ad accogliere la salma del 22enne vi erano numerosi amici e parenti, che lo hanno accompagnato nella basilica di San Gavino.
Le parole del parroco.
“In questa vita conosciamo momenti di gioia, ma anche prove e difficoltà. In alcuni casi, come questo non abbiamo risposte – ha esordito il parroco, monsignor Salvatore Masia -. Siamo tutti sconvolti dal punto di vista emotivo e affettivo. Ho avuto la grazia di conoscere Luca quando si presentò in chiesa per chiedere il battesimo dei figli. Un giovane pieno di entusiasmo, felice di essere padre e di avere una famiglia che guardava con grande entusiasmo alle prospettive della vita“.
La solidarietà dei parenti di Luca Baraghini.
Un dolore lancinante quello quello che sta affrontando la compagna Michela, che ora dovrà rimboccarsi le maniche e crescere i figli Ludovica ed Edoardo. A sostenerla ci saranno i suoceri, Elisabetta e Oreste, con il cognato Claudio, che si sono stretti insieme a lei nel dolore. Centinaia le attestazioni di cordoglio giunte ad entrambe le famiglie che, subito dopo l’incidente, hanno ricevuto la solidarietà e affetto dei cittadini di Porto Torres.
L’incidente mortale.
Luca ha perso la vita sulla strada provinciale 57, all’altezza di Pozzo San Nicola, in uno scontro frontale, tra il suo furgoncino, che viaggiava da Stintino verso Porto Torres, e una Volvo v40. Per il 22enne, sbalzato fuori dall’abitacolo nell’impatto violentissimo, non c’è stato nulla da fare. Il conducente dell’automobile, finito fuori strada nel tentativo di sterzare, era stato estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco e si trova tuttora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale civile Santissima Annunziata di Sassari.