Assembramenti al centro vaccinazioni di Sassari.
File lunghissime e caos. Qualcosa oggi non ha funzionato nella distribuzione dei vaccini all’hub della Promocamera di Sassari.
Fin da metà mattina un presunto intoppo organizzativo ha fatto aumentare il numero di chi era in attesa della somministrazione prenotata. “Io dovevo farlo alle 12.30”, ci riferisce un anziano signore alle 13.15. Ma il ritardo non è l’unico problema: “Siamo tutti assembrati. Così sì che lo prendiamo il Covid”, lamenta un gruppo di familiari, distribuiti in mezzo alle centinaia di aspiranti alla profilassi vaccinale.
Assembramenti al centro vaccinale di Sassari: in campo anche la polizia locale
Un problema in parte risolto da un addetto alla sicurezza che, intorno alle 13.30, dispone i presenti a distanza lungo i tre corridoi di ingresso all’esterno della struttura. Intanto il malcontento si fa sentire attraverso gli orari di appuntamento urlati, e ricordati, a gran voce da chi ha perso la pazienza. E c’è poi chi, al tempo perso alla fiera, aggiunge il disagio di essere arrivato da fuori Sassari.
“Sono venuto da Porto Torres”, sottolinea un uomo che ha accompagnato la moglie. “L’hub del paese è chiuso, per questo sono venuto qui.” Non solo Porto Torres, diversi hanno intrapreso il viaggio da Alghero e oggi protestano insieme a coloro che, pur vivendo in città, hanno dovuto trovare un passaggio o prendere un taxi per raggiungere la Promocamera.
“E’ un posto veramente infelice per fare i vaccini”, confida sconfortata una signora in bilico su una sedia di fortuna. Una coppia poi trova una giustificazione al gran numero dei presenti col flop delle inoculazioni durante il recente periodo festivo: “Solo 39 vaccinati in tutta la Sardegna la domenica di Pasqua. Ma ci rendiamo conto?” Intanto dall’Ats si cerca di rimediare al problema e, al momento in cui scriviamo, le file sembrano, in parte, smaltirsi.