Le indagini sul raid all’asilo di Porto Torres.
Nella notte tra domenica e lunedì, ignoti vandali hanno preso di mira l’asilo nido comunale “Albert Sabin”, causando gravi danni alla struttura. Dopo aver forzato le finestre per entrare, hanno messo a soqquadro le stanze dedicate al riposo dei bambini e svuotato gli estintori negli ingressi e nella cucina. Il raid è stato scoperto ieri mattina dalle operatrici dell’asilo, che si sono trovate costrette a chiudere la struttura per motivi di sicurezza e igiene, lasciando a casa i 60 bambini abitualmente ospitati.
Pressoché immediata la denuncia ai carabinieri.
La direttrice ha sporto denuncia presso la caserma dei carabinieri, segnalando che, nonostante il caos provocato, non è stato rubato nulla. Tuttavia, i vandali hanno consumato alcune merendine dalla dispensa e lasciato mozziconi di sigaretta lungo i corridoi. L’accesso sarebbe avvenuto dalla zona su via Ettore Sacchi, facilmente raggiungibile da quando è stato rimosso un muretto di protezione.
Si lavora a tutto campo per individuare i responsabili.
Il Comune ha annunciato che i locali saranno sanificati per garantire il ripristino delle condizioni igieniche e che proseguiranno i sopralluoghi per stabilire la data di riapertura. L’amministrazione condanna l’atto vandalico e confida nel lavoro delle Forze dell’Ordine per individuare i responsabili.