Vandali sulla tomba di Berlinguer, la figlia Bianca: “Un atto vigliacco e ignobile”

Per due volte vandali in azione contro la tomba di Enrico Berlinguer

Per la seconda volta in un mese i vandali si sono accaniti contro la tomba di Enrico Berlinguer nel cimitero romano di Prima Porta. “Nei quarant’anni dalla morte di papà la sua tomba è sempre stata piena di fiori – scrive Bianca Berlinguer sui social -. Portati da tante persone che si sono fermate per un pensiero e un omaggio. E questo è sempre stato per noi figli un grande conforto. Nell’ultimo mese la tomba è stata per due volte vandalizzata da qualcuno (una o più persone): vasi distrutti, fiori buttati e aiuole calpestate. Un atto vigliacco e ignobile”.

Sull’episodio interviene anche la segretaria del Partito democratico. “La tomba di Enrico Berlinguer è stata nuovamente vandalizzata – commenta Elly Schlein -. È un gesto vigliacco e ignobile. Ma che ci motiva ancora di più a portarne avanti la memoria, a 40 anni dalla sua scomparsa”.

La condanna del gesto è trasversale. Sull’atto vandalico interviene anche il presidente del Senato. “Vandalizzare una tomba è uno dei gesti più vigliacchi e vergognosi che si possano compiere e che ben qualifica chi lo perpetra – commenta Ignazio La Russa -. A Bianca e a tutta la famiglia Berlinguer giunga la mia sincera vicinanza”.

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