Entra in casa della ex armato e la stupra: 7 anni all’ex poliziotto a Sassari

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Condannato ex poliziotto per violenza sessuale a Sassari.

Si è creato un profilo falso sui social per contattare la ex e mettere in scena il suo piano come vendetta per essere stato lasciato: violentarla armato di pistola nella sua casa nel sassarese. Così il tribunale di Sassari ha condannato un ex agente della Penitenziaria a 7 anni di carcere.

La sentenza dei giudici riguarda oltre al reato di violenza sessuale, anche quello di sostituzione di persona. L’uomo, un 38enne campano, due anni fa era entrato in casa della ex, dopo averla ingannata creando un falso profilo Instagram. Non si era dato pace alla fine di quella relazione e aveva dapprima utilizzato il profilo per controllare la compagna della quale era molto geloso.

In seguito aveva utilizzato il profilo per stabilire un appuntamento con lei. A quel punto l’avrebbe sorpresa mentre usciva di casa, la minacciò con la pistola d’ordinanza e la costrinse a subire un rapporto sessuale.

La donna, per paura, non denunciò il fatto ma si rivolse successivamente alle forze dell’ordine. Per l’uomo è stata stabilita una provvisionale da diecimila euro e l’imputazione di rapina è stata riqualificata in violenza privata. Il pm aveva chiesto una pena più alta, a 10 anni, con queste contestazioni, ma la difesa, rappresentata dagli avvocati Marco Palmieri e Gioacchino Lo Sapio, ha deciso di ricorrere in appello.

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