Picchia la madre e un’amica a Sassari: resta in carcere il 29enne

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L’uomo è accusato di aver fatto violenze anche alla madre a Sassari.

Resta in carcere il 29enne di Sassari, arrestato da carabinieri per aver picchiato la madre e perseguitato un’altra donna. Lo ha deciso stamattina il tribunale di Sassari, che ha confermato l’arresto e la custodia in carcere per il giovane, accusato di stalking e violazione di domicilio.

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Il giovane era stato arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri di Sassari e Porto Torres nella sua abitazione a Sassari. Stando a quanto riporta l’Unione Sarda, l’uomo deve rispondere di accuse gravissime: tra il 2024 e il 2025 avrebbe picchiato e insultato la madre perché voleva i soldi per la droga. Inoltre avrebbe anche perseguitato la sua ex coinquilina che lo aveva ospitato per un periodo.

In questo caso il 29enne è accusato di atti persecutori e violazione del domicilio: avrebbe fatto irruzione nella casa della ex amica, nonostante lei gli avesse chiesto di non tornare più. Anche a lei chiedeva continuamente denaro e quando lei glielo negava distruggeva i giocattoli della figlia della donna e tutto quello che trovava nell’abitazione.

Fortunatamente la donna ha deciso di denunciare l’accaduto ai carabinieri, che hanno arrestato il 29enne. Per l’imputato è stata disposta una perizia psichiatrica, poiché è affetto da disturbi psichici, aggravati dall’uso di droghe. In passato, infatti, il ragazzo ha ricevuto frequenti ricoveri ospedalieri con TSO.

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