I carabinieri erano intervenuti per una lite.
I carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Bonorva sono intervenuti in Thiesi per sedare una lite tra familiari conviventi in corso in un appartamento. Durante l’intervento, uno dei litiganti, già sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale, manifestava ai carabinieri presenti il desiderio essere arrestato per espiare le sue malefatte in carcere “come un delinquente vero e non a casa”.
Una volta espresso questo desiderio si scagliava violentemente contro uno dei militari intervenuti aggredendolo con calci e pugni anche al volto. L’uomo è stato immediatamente immobilizzato e arrestato per resistenza nei confronti di un pubblico ufficiale, condotto per gli atti di rito presso il comando compagnia carabinieri di Bonorva e successivamente trasferito presso il carcere di Bancali.
Il militare aggredito riportava contusioni e tumefazioni al volto ed al braccio sinistro giudicate, a seguito di visita medica, guaribili in 15 giorni.