Presentata la stagione lirico sinfonica dell’Ente De Carolis a Sassari
L’Ente de Carolis per la stagione lirico sinfonica 2025 colloca il teatro di Sassari negli standard dei più importanti teatri internazionali. “Da aprile a dicembre sul palco del Comunale di Sassari e dell’Arena estiva di Piazza d’Italia saliranno grandi nomi della lirica e del concertismo mondiale in una stagione realizzata grazie al contributo del Ministero, della Regione, del Comune di Sassari e della Fondazione di Sardegna ricca di importanti svolte artistiche e progetti crossover”.
““L’Ente infatti inaugura quest’anno un nuovo trend di collaborazioni -dice il presidente dell’Ente Antonello Mattone – con importanti realtà artistiche e imprenditoriali sia locali che internazionali con l’obiettivo di consolidare nuove risorse per un’ulteriore crescita in termini di qualità e produzione e raggiungere nuovi target di pubblico”. Si conferma nella programmazione grande spazio per la sinfonica e un ulteriore aumento dei titoli operistici che passano da 5 a 6 e che saranno tutte nuove produzioni del de Carolis, tra cui una prima rappresentazione assoluta, una prima nazionale .e una prima regionale realizzate tutte a Sassari. Dopo il successo della lirica in piazza inaugurata dal nuovo corso dell’Ente raddoppiano i titoli e le recite per una 4 giorni nell’Arena di Piazza d’Italia all’insegna della “Grande lirica d’Estate”.
ANTEPRIMA DI STAGIONE
Al via il 9 aprile con un anteprima di grande fascino che si differenzia, per format e contenuti, dalle proposte inserite tradizionalmente in cartellone. “Sul palco del Teatro Comunale verranno proposti due concerti cameristici -prosegue Mattone – che fondono insieme musica e racconto storico in un percorso che omaggia il patrimonio culturale dell’isola e il percorso dell’Ente, che da quasi 80 anni lavora per la promozione e valorizzazione della tradizione musicale.
IL PETROF DI ARTURO BENEDETTI MICHELANGELI 9 APRILE ALLE 20,30
Il concerto rievoca uno dei momenti più significativi della storia dell’Ente de Carolis: Il concerto di Arturo Benedetti Michelangeli, considerato uno dei più grandi interpreti del pianoforte del ventesimo secolo. “Il concerto di Michelangeli – sottolinea il presidente del de Carolis Antonello Mattone – si svolse il 25 maggio del 1965 nella sala del Cinema 4 Colonne e rappresentò un autentico evento per l’epoca. Il Maestro chiese espressamente per la sua esibizione un pianoforte “Petrof” gran coda, che fu quindi acquistato per l’occasione. Ad organizzare il concerto e riuscire a concretizzare l’esibizione di Michelangeli fu il presidente dell’Ente Francesco Pilo, marito di Marialisa de Carolis fondatrice dell’istituzione musicale cittadina. In questo concerto- omaggio a suonare il Petrof, gran coda ancora di proprietà del de Carolis ed entrato a pieno titolo nella storia della concertistica sassarese, sarà il maestro Roberto Cappello tra i maggiori pianisti dell’attuale scena musicale internazionale. Il concerto sarà preceduto da un’introduzione storica di Cosimo Filigheddu.
“QUEL CHE RESTA DEL GENIO” IL 15 APRILE ALLE 20,30
Il secondo progetto artistico sceglie ancora il pianoforte come strumento protagonista di una storia densa di fascino e mistero. ideata e curata dal pianista Francesco Nicolosi in collaborazione con il giornalista Stefano Valanzuolo. Il concerto sarà preceduto da un’ introduzione storica di Antonello.Mattone. Allievo di Vincenzo Vitale Nicolosi è considerato uno dei massimi esponenti della Scuola pianistica napoletana. Stefano Valanzuolo, giornalista e autore, critico musicale del quotidiano il Mattino, sarà la voce narrante dello spettacolo che intreccia le note di Liszt e Thalberg, chiamato per la bellezza di tocco “il pianista con tre mani”, con la figura enigmatica del medico cagliaritano Efisio Marini conosciuto anche come “il pietrificatore” per le sue ricerche nel campo della conservazione di cadaveri.
I CONCERTI SINFONICI
Prosegue anche l’appuntamento con la sinfonica ormai consolidato dal successo di pubblico che ha risposto con un crescendo di interesse alle proposte del de Carolis. I risultati dello scorso anno sono stati eccezionali con un teatro sempre gremito e sold out per il concerto di Uto Ughi. In questa edizione ritorna il 10 giugno alle 20,30 al Comunale il direttore principale ospite dell’orchestra del de Carolis Massimo Quarta stella del concertismo in un programma che propone musiche di Max Bruch e J. Brahms in cui Quarta sarà violino solista oltre che direttore. Il 14 giugno Quarta dirigerà l’orchestra del de Carolis in un atteso concerto-evento che vedrà sul palco come violino solista Giuseppe Gibboni giovane astro del concertismo internazionale. Con una tecnica impeccabile e un’espressività coinvolgente, Giuseppe Gibboni ha conquistato la giuria e il pubblico della 56esima Edizione del Concorso Internazionale di Violino “Premio Paganini” di Genova nell’ottobre 2021. Giuseppe Gibboni – classe 2001 – è stato il primo violinista a riportare all’Italia il Premio Paganini dopo 24 anni dal 1997.
GISELLE AROUND LE VILLI
SARÀ PRESENTATA AL TEATRO DEL GIGLIO DI LUCCA LA PRIMA DI STAGIONE DEL DE CAROLIS
Tra le virtuose collaborazioni messe in opera nel 2025 c’è quella con il teatro del Giglio di Lucca che vedrà l’Orchestra dell’Ente De Carolis e le sue maestranze impegnate per la prima volta fuori dalla Sardegna in una produzione operistica. “Sarà anche la prima volta inoltre che un Ente lirico sardo inaugura la stagione lirica in un palcoscenico della penisola aggiunge Gazale – in un teatro tra i più noti e apprezzati e intitolato recentemente a Giacomo Puccini Lucchese di nascita”. L’intera operazione nasce proprio come omaggio a Puccini e andrà in scena in prima nazionale sabato 17 e domenica 18 maggio 2025 a Lucca per poi aprire la stagione lirica 2025 a Sassari il 23 e 25 maggio. “Il progetto, attinge alle partiture di Le Villi di Giacomo Puccini e Giselle di A. Charles Adam su libretto di Théophile Gautier, portando in scena un progetto intrigante ed innovativo. Sergio Oliva e Silvano Corsi firmano adattamento e trascrizioni da Le Villi e Giselle.
Sul podio salirà Beatrice Venezi che ha già diretto l’Orchestra de Carolis al Teatro Comunale di Sassari nella prima mondiale di Falso Tradimento e torna a Lucca dopo aver diretto il concerto inaugurale delle Celebrazioni Pucciniane. Nel cast interpreti vocali di grande rilievo quali Carlos Ventre (Roberto) e Anastasia Boldyreva (Anna) che è stata a Sassari recentemente un’ acclamata Abigaille in Nabucco, Il direttore del de Carolis Alberto Gazale baritono di fama internazionale sarà anche sul palco nel ruolo di Guglielmo Wulf cantando così per la prima volta nel teatro della sua città. Gazale firmerà regia e scene dello spettacolo. Aiuto regia Siria Colella, le coreografie sono di Luigia Frattaroli, i costumi di Marco Nateri. Scenotecnico Danilo Coppola. Disegno luci Tony Grandi. Giselle around Le Villi – prosegue Gazale – è un progetto di sperimentazione e ricerca intorno alla musica di Puccini.
Le due opere Le Villi di Puccini e Giselle di Adam hanno in comune il soggetto, la giovane età dei compositori, il fatto di essere due importanti incipit nel mondo musicale e nella vita privata dei loro rispettivi autori. Infatti, mentre “Giselle” è la prima partitura scritta per un balletto, “Le Villi” è la prima opera che proietta Puccini nel grande mondo operistico. Questo nostro lavoro di fusione attraverso l’uso di musiche originali che fungono da raccordo tra le due composizioni cerca di “essenzializzare” i principali elementi drammaturgici e musicali, al fine di portare il pubblico a seguire contemporaneamente e in un “unico blocco” sia il Balletto che l’Opera lirica, e riportare all’ attenzione del pubblico la straordinaria attualità del Puccini giovane”.
LA GRANDE LIRICA NELL’ARENA DI PIAZZA D’ITALIA:
CARMINA BURANA – MADAMA BUTTERFLY – IL RITORNO DI FRANCESCO DEMURO
Da esperimento a successo consolidato la lirica in piazza ha raccolto nel salotto cittadino in questi due anni migliaia di spettatori e raddoppia in questa edizione i titoli e l’offerta con 4 serate che porteranno nell’Arena estiva di Piazza d’Italia due spettacoli amatissimi: Carmina Burana di Orff sabato 28 e domenica 29 giugno a e Madama Butterfly di Puccini in scena giovedì’ 10 e sabato 12 luglio entrambi alle 21,30. Per i Carmina Burana a dirigere l’Orchestra e il coro del de Carolis sarà in questa occasione Francesca Tosi direttore musicale di palcoscenico e Maestro del coro de Carolis, già sul podio della stagione lirica 2024 in occasione del Galà pucciniano.
Per i Carmina Burana sul palco salirà anche il coro delle voci bianche del de Carolis diretto da Salvatore Rizzu e il coro del Friuli Venezia Giulia. Grande ritorno a Sassari per il tenore sardo di fama internazionale Francesco Demuro che dopo il grande successo di Werther al Comunale in occasione della Butterfly in piazza sarà protagonista nel ruolo di Pinkerton. Accanto a Demuro ad interpretare Cio Cio San un’altra stella del firmamento operistico, attualmente tra i soprano di riferimento per il ruolo di Butterfly, Vittoria Yeo. Il coro sarà diretto da Francesca Tosi. Dopo il grande consenso di pubblico e critica avuto con “Pagliacci” e “Otello” a dirigere l’orchestra del de Carolis sarà anche in questa edizione Sergio Oliva. La regia e le scene del nuovo allestimento del de Carolis saranno curate da Alberto Gazale molto apprezzato per le sue regie in piazza di “Otello” e “Pagliacci” e al Comunale per del dittico del ‘900 e la recente Bohème.
“Dopo il sold out delle passate edizioni – Abbiamo voluto assicurare quest’anno più opportunità al pubblico – dice Gazale – che potrà contare su 1400 posti a sedere per ogni serata. Dopo le 4 giornate di lirica organizzate dal de Carolis il “salotto sassarese” sarà per la prima volta l’arena estiva di altri eventi. Segno questo che l’esperimento vincente inaugurato dall’Ente nel 2023 ha fatto da “apripista” incoraggiando gli operatori culturali ad investire nelle potenzialità della piazza cittadina e del territorio sassarese nella stagione turistica”.
LA STAGIONE AUTUNNALE: ANCORA GRANDI NOMI SUL PALCO DEL COMUNALE.
Dopo una breve pausa estiva la stagione lirica del de Carolis proseguirà in autunno con un cartellone improntato su titoli di richiamo e opera contemporanea. “Le scelte di quest’anno descrivono appieno l’obiettivo cardine del mio mandato dice Gazale – offrire progetti di qualità, prime rappresentazioni e nuovi allestimenti con produzioni costruite nel nostro teatro, nessun noleggio quest’anno tutto sarà realizzato a Sassari dalle maestranze del teatro. Ad inaugurare la stagione autunnale sarà un dittico che mette insieme due opere legate fra loro da un fil rouge di tipo armonico”. Il 10 e 12 ottobre “Jungfrun i tornet” (La fanciulla nella torre) del compositore finlandese Jean Sibelius prima rappresentazione in Italia e “Mandrake” di Nicola Colabianchi Il dittico segue un’altra importante linea della direzione artistica dell’Ente che si propone di promuovere la produzione operistica del ‘900 storico e della musica di autori contemporanei.
“Una delle operazioni più importanti del 2025 – prosegue Gazale – è certamente Salome di Richard Strauss progetto che nasce da un percorso in cui accompagniamo il pubblico a conoscere l’opera non in maniera museale ma libera. Ad interpretare questo intento sarà il regista Hugo de Ana tra i più apprezzati registi d’opera lirica che torna a Sassari dopo il successo di Falso tradimento. Salome è un capolavoro della musica novecentesca di grande contenuto erotico/drammatico che verrà eseguito in prima assoluta a Sassari. Sul podio a dirigere l’orchestra del de Carolis un altro grande ritorno quello di Beatrice Venezi.
Sassari sta diventando uno dei centri – prosegue Gazale- in cui si porta avanti l’idea di lirica contemporanea e sperimentazione è questa la nostra strategia generale di indirizzo, realizzare produzioni che diano specificità al teatro. Il de Carolis si è guadagnato la stima degli artisti, chi ha già lavorato con noi torna con grande entusiasmo e sono numerosi i contatti e i progetti che stiamo concretizzando e annunceremo nelle prossime settimane”. Il sesto titolo con cui si chiuderà la stagione 2025 il 12 ,14 e 16 dicembre è Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti . un titolo tradizionale che ritorna a Sassari dopo oltre 10 anni. Anche in questa chiusura di stagione tanti grandi ritorni tra questi il tenore sassarese Matteo Desole il regista Renato Bonajuto e il direttore Fabrizio Maria Carminati. Nel ruolo del titolo un nome di grande richiamo Rocio Perez che ha debuttato nel ruolo di Lucia alla Deutsche Oper di Berlino, Il nuovo allestimento dell’Ente sarà interamente realizzato a Sassari
L’ente de Carolis al Cityplex Moderno e nei cartelloni di Abbabula e Dromos
Insieme alle novità che riguardano la programmazione, i grandi nomi sul palco e le nuove produzioni L’Ente de Carolis tiene a presentare alcune peculiarità di questa edizione nel segno di importanti collaborazioni con autorevoli realtà artistiche e imprenditoriali sia del territorio regionale che della penisola. “Una rinnovata impostazione sulla gestione delle risorse -dice il presidente dell’Ente Antonello Mattone- è il fulcro di questo trend in cui l’Ente accanto ai contributi che arrivano dalle istituzioni si è attivato per intercettare anche sponsorizzazioni private con l’obiettivo di acquisire fondi necessari per far crescere ulteriormente in quantità e qualità la produzione artistica già incrementata negli ultimi due anni. Parallelamente la strada che si sta percorrendo è sempre più indirizzata sull’acquisizione di nuovi target di pubblico”. Tra le partnership e i progetti crossover indirizzati verso questo obiettivo si consolida la collaborazione con Alessandro Murtas e il Cinema Cityplex Moderno di Sassari attraverso una campagna che invita a vivere “Cinema e teatro a Sassari come un unico grande spettacolo”. L’acquisto di un biglietto del cinema attiva una scontistica in teatro e viceversa con l’obbiettivo di creare uno scambio culturale e di pubblico tra le due istituzioni cittadine.
“Altra importante collaborazione che unisce due mondi culturali e getta un ulteriore ponte tra target diversi di spettatori – prosegue Gazale – è quella appena attivata tra l’Ente e la Società Cooperativa Le ragazze terribili realtà imprenditoriali tra le più solide e dinamiche del territorio”. Per la prima volta l’orchestra del de Carolis sarà in un cartellone pop quello dell’ormai storico festival Abbabula. Il 12 agosto in Piazza Moretti a Sassari si svolgerà un concerto che rappresenta una vera e propria celebrazione della musica d’autore italiana, in cui jazz, soul e classica si intrecciano in un’atmosfera suggestiva e coinvolgente. Raphael Gualazzi, tra i più apprezzati artisti del panorama nazionale, porterà sul palco il suo universo. Ad accompagnare l’artista insieme alla sua band al completo ci sarà l’Orchestra De Carolis.
L’indomani, il 13 agosto, l’orchestra dell’Ente accompagnerà Gualazzi a Neoneli, sul palco di un altro festival simbolo dell’estate sarda: Dromos. Due date imperdibili che uniscono territori, visioni artistiche e pubblici in un’unica sinfonia d’estate; un incontro tra progettualità culturali diverse che dialogano per offrire al pubblico un’esperienza artistica di alto livello. Entrambi i concerti sono frutto di una prestigiosa co-produzione tra i due festival, in collaborazione con l’Ente De Carolis.