Al comunale di Sassari la Prima della Tosca
Teatro comunale di Sassari gremito come nelle migliori occasioni per la Prima di Tosca di Giacomo Puccini. “La serata è iniziata prima dello spettacolo, nel foyer, dove il pubblico è stato invitato ad un brindisi, offerto dalla Cantina Lepori di Trinità d’Agultu- Vignola, proseguendo una tradizione di convivialità, inaugurata lo scorso anno e molto apprezzata. Una volta in sala si è percepito subito il calore della platea che ha accompagnato lo spettacolo con scroscianti applausi, anche a scena aperta, decretando il successo del primo titolo del cartellone della stagione lirica autunnale dell’Ente de Carolis, realizzata grazie al contributo del Ministero, della Regione, del Comune di Sassari e della Fondazione di Sardegna”.
I protagonisti della Tosca
“Tosca è un’opera da sempre molto amata dal pubblico cittadino da quando a Sassari arrivò per la prima volta nel 1902, solo due anni dopo l’esordio al teatro Costanzi nella capitale. In questo allestimento l’accurata regia di Renato Bonajuto realizzata con le efficaci scene di Danilo Coppola e Giovanni Gasparro, assistente alla regia Siria Colella, vede l’azione collocata in quel giugno 1800 indicato dal libretto. I costumi di Artemio Cabassi sottolineano con accuratezza l’epoca storica insieme alle scene impreziosite dalla opere di Gasparro. La regia di Bonajuto, per contrasto, disegna personaggi dalla complessità moderna con “inquadrature” marcatamente cinematografiche, illuminate dal raffinato disegno luci di Tony Grandi”.
Successo al teatro comunale
“Di pregio l’intero cast sia sul piano vocale che interpretativo. Sul palco sono salite autentiche eccellenze della lirica internazionale a partire da Marta Mari che ha incantato la platea sassarese interpretando una Tosca dai toni drammatici. Timbro scuro, rotondo e raffinata sensibilità Mari ha ricevuto un’autentica ovazione non solo ai saluti finali ma anche al termine dell’aria “Vissi d’arte” interpretata magistralmente in termini di sfumature e fraseggio. Lunghissimi applausi anche per il tenore Otar Jorjikia (Cavaradossi) disinvolto nei frequenti passaggi di registro e di interpretazione del personaggio sino alla celeberrima “E lucevano le stelle” applaudita a scena aperta dal pubblico. Ottima la prova del baritono Marco Caria che ha portato sul palco un torbido Scarpia disegnato alla perfezione da una voce potente dal bel timbro scuro e una magnetica presenza scenica. Ironico e accattivante Il Sagrestano del baritono Andrea Porta dalla vocalità elegante e perfetta per il ruolo. Lunghi applausi anche per Tiziano Rosati (Angelotti), Nicolas Resinelli (Spoletta) e Michael Zeni (Sciarrone- un Carceriere)”.
“Guidata con sicurezza e attenzione ai dettagli espressivi, dal direttore Gianluca Martinenghi l’orchestra del de Carolis ha donato ancora una volta una performance di grande maturità. Lunghi applausi al termine del primo atto per l’ottima prova del Coro del de Carolis diretto da Francesca Tosi e del Coro delle voci bianche diretto da Salvatore Rizzu protagonisti di un emozionante Te deum. Bene anche nel ruolo del pastorello Viola Nurchis e Aurora Caddeo. Infiniti gli applausi del Comunale al termine dell’opera. Tosca andrà in scena al Comunale domenica 3 novembre alle 16,30 e martedì 5 novembre alle 20,30. Per informazioni su prevendita www.marialisadecarolis.it – 079.290881”.