“Il portiere notturno” è ambientato a Sassari.
Una coppia apparentemente come tante altre arriva in albergo e chiede una camera. Il portiere notturno gliela assegna, ma spia la coppia attraverso una telecamera nascosta e si accorge che sta accadendo qualcosa di strano. L’uomo decide di intervenire. E’ quanto avviene nel trailer del cortometraggio “Il portiere notturno” di Fabiana Miccio, pubblicato ieri per la prima volta.
Il cortometraggio della giovane regista di Sassari fa parte della sua tesi di laurea all’Accademia di belle arti di Sassari in “Nuove tecnologie dell’arte“, dal titolo “La violenza nel cinema contemporaneo – il cinema violento di oggi e i possibili sviluppi nella tecnologia del futuro”.
“La tesi analizza vari film e serie tv di genere horror e thriller e delle tecnologie come la realtà virtuale, i video a 360, e il metaverso – afferma la regista -, e di come si sta evolvendo il cinema tramite le nuove invenzioni che permettono di sentire le sensazioni. Parla di come il cinema stia diventando sempre più immersivo e delle aziende come Neflix e Rai stiano portando i contenuti nel metaverso”, spiega Fabiana Miccio.
Il cortometraggio, che ha una pagina dedicata, è ambientato a Sassari e ha per protagonisti tre attori sassaresi: Luigi Sias, Roberto Bilardi e Valentina Piredda. La regista adesso si sta occupando di organizzarne la distribuzione. “Prima di tutto – racconta Fabiana -, lo iscriverò a diversi film-festival, in tutto il mondo Per questo l’ho sottotitolato in 5 lingue. Inoltre, è in programmazione anche una prima proiezione in sala“.
