Il concetto di spazio e confine nella danza “Corpi in Movimento”
Il Festival della danza “Corpi in Movimento”.
Il “Festival della Danza d’autore – Corpi in movimento” torna a Sennori mercoledì 28 agosto con un doppio appuntamento all’anfiteatro Centro Culturale. Due i protagonisti della serata: alle ore 21 la compagnia Asmed Balletto di Sardegna presenta “Mea Madre” in coproduzione con Danzeventi e, alle 21.30, Frabritia D’Intino propone “Wannabe”.
“Mea Madre” è uno studio coreografico che indaga il concetto di spazio, coinvolgendo la danzatrice Silvia Baldini e lo strumentista Marco Caredda (elettronica e violoncello). Lo spazio permette di tracciare il confine e questo porta sia a regolare gli scambi con le persone, sia a una differente percezione del concetto dello spazio in sé. “Wannabe” è nato invece da una collaborazione tra la coreografa Fabritia D’Intino ed il musicista Federico Scettri. La ricerca dei due artisti è partita dalla domanda: cosa muove i corpi di oggi?. Una riflessione sul rapporto tra la danza e la musica nella cultura contemporanea. L’immaginario di riferimento è quello della televisione, delle discoteche e dei videoclip. La manifestazione è organizzata dall’Associazione Danzeventi con il sostegno del Comune di Sennori e il patrocinio del Comune di Sassari, della Fondazione di Sardegna, Mibact e Ras.