Al via il festival del Mediterraneo ad Alghero
Al via il Festival del Mediterraneo ad Alghero sabato 8 giugno.
La rassegna, organizzata dall’Associazione culturale “Arte in musica”, si sposta così nella città catalana per una serie di concerti che vedranno la partecipazione di affermati interpreti internazionali.
Per il primo appuntamento nella cattedrale di Santa Maria, con inizio alle 21, ritorna Johannes Skudlik, organista e direttore tedesco ospite diverse volte del Festival, che suonerà insieme a Georg Hiemer, austriaco, alla tromba e al flicorno.
Il Festival del Mediterraneo è sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Sardegna, Consiglio Regionale della Sardegna, Fondazione di Sardegna, dalla Camera di Commercio di Sassari attraverso il programma “Salude&Trigu”, da Fondazione Alghero e Comune di Alghero.
Johannes Skudlik e Georg Hiemer eseguiranno composizioni di grandi nomi della storia della musica. Di Georg Friedrich Händel verrà proposta la Suite per tromba e organo in Re Maggiore, con brani tratti dalla celebre Water Music (Musica sull’acqua), eseguita nel 1717 sul Tamigi su richiesta di re Giorgio I. Di Johann Sebastian Bach verrà invece proposta una trascrizione per flicorno di due movimenti (Sarabanda e Giga) della Suite per violoncello n. 2 BWV 1008. Spazio anche a un altro gigante della musica, Wolfgang Amadeus Mozart, con una delle sue ultime composizioni, l’Andante in Fa Maggiore per organo meccanico K 616, scritto nel maggio del 1791. Del compositore Alessandro Marcello, nobile patrizio di Venezia, da non confondere con il fratello Benedetto (vissero negli stessi anni di Antonio Vivaldi, anche lui veneziano), sarà eseguito un adattamento per tromba e organo del Concerto in re minore, composto in origine per oboe, archi e basso continuo, particolarmente apprezzato da J. S. Bach, che ne curò una trascrizione per clavicembalo: il secondo movimento è il famoso Adagio, utilizzato, nella versione originale per oboe e archi, nella colonna sonora del film del 1970 Anonimo Veneziano.
Il programma della serata prevede anche Andante Gammal fäbodpsalm von Dalarna di Frederik Lindberg, due brani di Théodore Dubois, In paradisum e Toccata, eGabriel’s oboe, celebre composizione di Ennio Morricone tratta dalla colonna sonora del film “Mission” con Jeremy Irons e Robert De Niro.
Vediamo qualche informazione sugli artisti che si esibiranno.
Johannes Skudlik ha eseguito concerti sui principali organi in Europa, America ed Estremo Oriente. È direttore ospite nelle maggiori orchestre sinfoniche (tra cui l’Orchestra of the Age of Enlightenment di Londra, la Sinfonica di Praga, l’Orchestra Sinfonica degli Urali, l’Orchestra della Radio di Monaco) e in rinomate sale come la Philharmonie di Berlino e la Elbphilharmonie di Amburgo. Skudlik è anche il fondatore e direttore artistico della Rassegna internazionale Bavarese dell’organo e del Festival Euro-Via.
Georg Hiemer ha iniziato a suonare la tromba all’età di nove anni. Nell’ottobre 2008 ha intrapreso gli studi concertistici con Erich Rinner al Conservatorio Statale del Tirolo, che ha completato conseguendo il diploma nel 2014 e il master nel 2015. Ha inoltre seguito corsi di perfezionamento con Guy Touvron e Jean-François Michel. È membro di vari ensemble di ottoni e si esibisce come solista in diverse formazioni. Le tournée lo hanno portato in tutta la Germania, in Svizzera, Austria, Repubblica Ceca, Italia, Spagna e Libano.