A Giave la storia di malati terminali.
Oggi 4 agosto il paese di Giave è pronto per diventare un set cinematografico che vedrà le riprese di cortometraggio di Gianni Cesaraccio “Chemio”. Per consentire alla troupe di girare le scene il sindaco Maria Antonietta Uras ha istituito dei divieti di sosta e transito in alcune zone del comune.
Chemio racconta la storia di quattro uomini viaggiano per i paesaggi rurali della Sardegna arsa dal sole, in un’estate afosa. Nessuno di loro ha un bell’aspetto: chi respira grazie a una bombola di ossigeno, chi deve usare un catetere, chi vomita costantemente. Sono tutti e quattro malati terminali ma, anziché stare a casa, girano i paesini della Sardegna, armati fino ai denti, e compiono una rapina dietro l’altra. Sono amici, colleghi: ex soldati che si sono ammalati durante le esercitazioni ai poligoni militari internazionali presenti in Sardegna. Adesso che la loro ora si avvicina, hanno deciso di mettere da parte dei soldi per le loro famiglie. Sono tutti e quattro preparati per quello che li aspetta, ma non tutto si può prevedere. Se tutto va bene, passeranno coi loro cari gli ultimi momenti. Altrimenti, dovranno essere pronti a dire addio.
“Chemio” è una storia che, nonostante il suo carattere universale, non potrebbe essere ambientata e girata in nessun altro posto. Pur essendo un tema che colpisce tanti ex soldati, in tutto il mondo, la Sardegna vive in prima fila la questione delle malattie da materiali pesanti negli armamenti, soprattutto a causa delle sue servitù militari: i poligoni di addestramento di Quirra e Capo Teulada portano sulle loro spalle un peso di morte e dolore spaventoso. E troppo poco è stato fatto per rendere giustizia, non solo ai militari che si sono ammalati, ma a tutti gli abitanti di quei posti: che hanno visto la loro terra avvelenata, i propri animali ammalarsi e morire, così come i propri cari, i loro bambini nascere deformi. Storie agghiaccianti che pensiamo lontane da noi e che invece ci bussano alla porta ogni giorno da quasi trent’anni.
Da un punto di vista visivo, la storia è stata pensata su una delle caratteristiche più tipiche del territorio sardo: la sua frammentarietà demografica, la varietà estetica dei suoi mille paesini, molto spesso spopolati, ognuno con una sua anima precisa e riconoscibile. La varietà dei paesaggi naturali e dei borghi dove abbiamo ambientato e gireremo la storia aiuta a donare al tutto un’estetica variopinta seppur omogenea. La Sardegna entra poi nella lingua dei nostri protagonisti: tre sono del posto e interagiscono tra loro utilizzando i loro dialetti, restituendo anche la varietà della lingua sarda, unica nel suo essere compatta eppure frammentaria al tempo stesso.
“Chemio” è un cortometraggio scritto e diretto da Gianni Cesaraccio, autore sassarese, che ha già all’attivo molti cortometraggi che sono stati selezionati ad importanti festival nazionali ed internazional. L’idea di partenza del soggetto è di Marco Bullitta, artista e attore sassarese, che interpreterà uno dei quattro protagonisti della storia. Ha già collaborato con molti dei progetti precedenti dell’autore ed è stato visto in ruoli cinematografici e televisivi (“Baciato dal sole” di Antonello Grimaldi, “Andarevia” di Claudio di Biagio e altri). A comporre il cast dei quattro protagonisti ci sono poi l’esperto attore sardo Vanni Fois, apprezzato in film di ogni genere a partire dagli anni ‘80, che ha lavorato con maestri come Pupi Avati o Antonello Grimaldi e che è alla terza collaborazione con l’autore; il comico Roberto Fara, per molti anni spalla del duo “Pino e gli anticorpi” e che si sta costruendo una promettente carriera da attore drammatico; l’autore e attore romano Davide Tassi, già direttore del teatro Off di Civitavecchia e apprezzato autore e interprete di fortunate piece teatrali quali “Volevo essere Pantani” e “L’intruso”.
I divieti a Giave per consentire le riprese.
I divieti saranno in vigore oggi 4 agosto con diversi orari:
- Piazza del Comune: divieto di sosta e di transito su tutto il perimetro dalle ore 15 alle ore 17.
- Corso Repubblica nel tratto da Pizza del Comune a Piazza Brigata Sassari: divieto di sosta e transito dalle ore 15 alle ore 17.
- Piazza Santa Caterina: divieto si sosta e di transito su tutto il perimetro dalle ore 12 e 30 alle ore 15 e 30.
- Via Cavour: divieto di sosta e transito dalle ore 12 e 30 alle ore 15 e 30.
- Sa Pedra Mendalza: divieto di sosta e autorizzazione alla sosta in campo base per i mezzi di produzione dalle ore 17 alle 20.
- Piazza Brigata Sassari: dalle ore 12 e 30 alle ore 17 divieto di sosta e transito e autorizzazione alla sosta per i mezzi di produzione e camerini.