4 motivi per scegliere la carta accoppiata nel packaging alimentare

Quando si parla di packaging alimentare la prima parola che balena nella mente di tutti è una soltanto: protezione. Lo scopo primario di un imballaggio è infatti proprio questo, ovvero proteggere il prodotto contenuto al suo interno ed allo stesso tempo preservarne le proprietà organolettiche, in modo da conservarlo nel migliore dei modi prima della consumazione.

Per adempiere al meglio a questa missione sono stati realizzati, nel corso degli ultimi decenni, degli imballaggi efficaci e in grado non soltanto di difendere al meglio un prodotto, ma anche di mettere in mostra il marchio aziendale attraverso immagini, testi e design attinenti tanto al prodotto quanto all’azienda stessa.

Una carta personalizzata per alimenti è quindi tanto essenziale nella protezione degli alimenti quanto efficace in fase di vendita, ma quali tipi di imballaggio si confermano competitivi?

La carta accoppiata, una scelta vincente nel packaging alimentare

Chi lavora nell’ambito commerciale o industriale non potrà certamente non conoscere la carta accoppiata, uno dei packaging più apprezzati e qualitativamente elevati presenti sul mercato.

Ciò che contraddistingue questa tipologia di confezioni risiede nella loro peculiare struttura, che garantisce ai prodotti conservati una protezione doppia, oltre che una composizione che permette a queste confezioni di entrare contatto con gli alimenti senza alcun tipo di rischio. Si tratta inoltre di imballaggi che possono essere facilmente riciclati, grazie ai materiali coi quali vengono realizzati. Fatta questa doverosa e breve panoramica, è tempo di immergerci in quelli che sono i grandi benefici offerti da questo packaging.

Carta accoppiata: 4 motivi per sceglierla

Il primo aspetto interessante offerto da questo tipo di imballaggio è legato all’aspetto qualitativo. Come già anticipato la carta accoppiata è costituita dalla combinazione di due materiali, che una volta accoppiati garantiscono una protezione doppia. Lo strato interno è importante per preservare al meglio le proprietà degli alimenti, mentre quello esterno si erge a barriera contro potenziali danni causati da urti o agenti esterni di varia natura. Un imballaggio di questo livello permette quindi una difesa eccellente.

A rendere ulteriormente competitiva la carta accoppiata è lo straordinario rapporto qualità prezzo con il quale si presenta sul mercato. Siamo infatti di fronte a un prodotto dalle prestazioni elevatissime ma che allo stesso tempo non richiede dei costi eccessivi, motivo per il quale tra i suoi punti di forza vi è anche la convenienza.

Anche dal punto di vista della sostenibilità questo tipo di confezionamento rappresenta una scelta ideale. Esso è infatti realizzato con materiali riciclabili e biodegradabili, il che favorisce l’economia circolare e aiuta a combattere sia lo spreco di materiali che l’inquinamento. Questo aspetto rende la carta accoppiata un packaging anche prestigioso, e che fornisce un’immagine virtuosa all’azienda.

La struttura di questo imballaggio si presta infine a un ampio ventaglio di personalizzazioni, che possono trasformarlo in uno strumento di marketing davvero potente. La carta personalizzata per alimenti è infatti una vera e propria tela bianca da dipingere in base alle proprie esigenze, e su di essa possono essere realizzati sia messaggi che immagini di vario genere.

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