Requisiti necessari per poter chiedere il mutuo: quali sono

Acquistare una casa è probabilmente uno dei passi più importanti nella vita di una persona e spesso il sostegno finanziario di un istituto di credito risulta cruciale per concludere l’acquisto.

Tuttavia, prima di poter chiedere un mutuo finalizzato all’acquisto di una casa è necessario essere in possesso di determinati requisiti legali e finanziari, come ad esempio avere un determinato tipo di reddito, la possibilità di anticipo, non avere finanziamenti pendenti insoluti e molti altri ancora. Approfondiamo quindi questo argomento, scoprendo quali sono quelli necessari per un finanziamento di questo tipo.

I requisiti necessari per poter ottenere un mutuo

Come anticipato, per poter chiedere e ottenere un mutuo è necessario avere determinati requisiti, ma come si fa per capire se si è in possesso degli stessi?

Ebbene, una soluzione è fare una simulazione di mutuo online su ComparaSemplice.it, ad esempio, in modo da andare a colpo sicuro. Ecco quali sono generalmente le condizioni che vengono richiesti dalle banche per poter concedere un mutuo.

Il reddito

Uno degli elementi principali necessari per ottenere un mutuo è il reddito. È un elemento cruciale che permette agli istituti di credito di valutare la capacità del richiedente di rimborsare il prestito.

Tuttavia, è importante notare che il reddito non deve necessariamente derivare da un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Gli istituti di credito sono sempre più flessibili e possono concedere mutui anche a chi lavora con partita IVA, a chi ha contratti a tempo determinato oppure in caso di altre forme di lavoro autonomo e parasubordinato.

Inoltre, molte banche offrono specifiche agevolazioni per facilitare l’accesso al credito, soprattutto per i giovani. In particolare, esistono agevolazioni dedicate all’acquisto della prima casa per i giovani sotto i 35 anni, anche se hanno contratti di lavoro atipici. Per questo motivo, è necessario informarsi con attenzione.

Il garante

Spesso, per richiedere un mutuo è necessario indicare un garante, per fornire maggiore sicurezza alla banca riguardo alla possibilità di recuperare il credito. Questo soggetto, infatti, è una garanzia di pagamento, nel caso in cui l’obbligato principale si trovasse impossibilitato a far fronte agli obblighi di rimborso.

In poche parole, se il mutuatario non riesce a pagare le rate del mutuo, l’istituto di credito può rivalersi sul garante, il quale si assumerà la responsabilità del debito. È bene sapere, però, che non tutti sono idonei a ricoprire questo ruolo: il garante deve dimostrare un’elevata affidabilità creditizia e non abbia segnalazioni per mancato pagamento.

Gli altri requisiti

La quasi totalità degli istituti di credito non erogano il mutuo se il soggetto richiedente, a causa della sua età, dovrà estinguerlo oltre il compimento del 75 esimo o 80 esimo anno di età.

Altro aspetto importante è che la storia finanziaria del cliente sia solida. Come prima cosa, infatti, la banca verifica l’affidabilità nei pagamenti del richiedente. Più precisamente, il mutuatario controlla l’eventuale presenza di protesti, lo storico dei prestiti e, per tuziorismo, effettua anche verifiche presso la camera di commercio al fine di controllare l’eventuale possesso da parte del richiedente di partecipazioni ad alto rischio di fallimento.

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