Packaging per biscotti: come viene realizzato e linee guida per una personalizzazione efficace

I prodotti da forno richiedono da sempre un trattamento e cure particolari all’interno del settore del packaging alimentare. I biscotti, in particolar modo, sono dei prodotti che hanno bisogno di diverse condizioni favorevoli affinché possano essere conservati e preservati al meglio, e queste devono ovviamente essere garantite dal packaging. In primis questa tipologia di prodotti deve essere efficacemente protetta dalle condizioni climatiche e ambientali ed essere quindi ben isolata dall’esterno. L’imballaggio deve inoltre garantire una conservazione a lungo termine, assicurando il perfetto mantenimento delle caratteristiche della merce, fino alla data di scadenza.

Come viene realizzato un packaging per biscotti

Fino a qualche anno fa questo genere di prodotti veniva confezionato in barattoli oppure in scatole di latta o metallo, ma negli ultimi anni questo metodo d’imballaggio è diventato sempre più raro, tanto da essere considerato di nicchia. Oggi uno dei packaging più comuni per i biscotti è quello rappresentato dal sacchetto a fondo squadrato, in quanto si presenta ideale per ospitare i messaggi pubblicitari nella parte frontale. Le confezioni per biscotti personalizzate svolgono un ruolo importante in termini di marketing aziendale, in quanto permettono di attirare l’attenzione del consumatore grazie a un design accurato, all’utilizzo di colori e immagini accuratamente studiate, che suscitino delle sensazioni positive.

Un’altra tipologia di packaging molto utilizzata è quella a forma parallelepipedo, con una vaschetta rigida in materiale plastico destinata al contenimento del prodotto. Con il passare degli anni tuttavia la personalizzazione ha preso il sopravvento, e ora c’è un’attenzione molto particolare non solo al design, ma anche alle forme e ai materiali utilizzati, motivo per il quale i packaging per biscotti risultano essere piuttosto variegati. I sacchetti trasparenti, ad esempio, si presentano ideali per i biscotti biologici e secchi, in quanto ne mettono in mostra le caratteristiche già dall’esterno della confezione.

Linee guida per la personalizzazione

L’aspetto che riguarda la comunicazione è diventato fondamentale negli ultimi anni, motivo per il quale le aziende realizzano i packaging dedicando ampio spazio ai messaggi pubblicitari. Comunicare le caratteristiche del prodotto richiamando l’attenzione del consumatore è uno step necessario per il successo.

I materiali ovviamente ricoprono un ruolo di primo piano nella personalizzazione del packaging, in quanto importanti garanti di qualità e preservazione. Attualmente i più utilizzati sono i film plastici per via della loro grande versatilità, oltre alla capacità di conservare al meglio questo genere di prodotti. Infine le confezioni possono essere ulteriormente migliorate con l’aggiunta di aperture facilitate, come cerniere con apertura richiudibile, linguette adesive che le rendono funzionali e utili al consumatore. L’obiettivo principale, che l’azienda vuole raggiungere attraverso la personalizzazione del packaging, è quello di attirare il consumatore nella scelta di un determinato prodotto. In tal senso giocano un ruolo fondamentale la scelta dei materiali (sempre più aziende prediligono materiali ecosostenibili a basso impatto ambientale), la forma e il design della confezione, in modo da rendere il prodotto accattivante agli occhi del consumatore e in grado di suscitare delle sensazioni visive positive, anche grazie all’utilizzo di colori in grado di trasmettere determinate emozioni. La personalizzazione di un packaging è il risultato di uno studio accurato da parte del marketing aziendale, allo scopo di ottenere una confezione originale e attraente.