Dall’affitto alle bollette passando per altre spese vive come quelle per le forniture di macchinari e apparecchiatura informatica, le voci di spesa per la gestione di un ufficio sono numerose e oggi spesso cospicue, tanto che sempre più aziende rinunciano ad avere uffici fisici e adottano modelli di lavoro più flessibili e che includono la possibilità di organizzare riunioni e meeting all’interno di spazi di co-working per esempio. Qualche tattica e alcune semplici abitudini possono aiutare, però, a risparmiare sulle spese per l’ufficio: scopriamole insieme.
Dalla scelta dei locali alla gestione delle forniture, come risparmiare sulle spese dell’ufficio
Considerato che l’affitto è una delle voci di spesa principale, se non si dispone di locali di proprietà, il consiglio degli addetti ai lavori è di allontanarsi il più possibile dal centro e dalle aree commerciali e residenziali quando si cerca un ufficio in affitto. Nelle prime periferie cittadine, infatti, solitamente i prezzi al metro quadro scendono e non è difficile trovare locali più ampi e di recente costruzione e comunque ben serviti da mezzi pubblici, parcheggi, taxi.
L’altra spesa principale nell’allestimento dell’ufficio è quella per le forniture informatiche e di altri macchinari utili alle attività quotidiane. Formule come il leasing permettono di risparmiare su questa voce, spesso assicurandosi apparecchiature di ultima generazione e un’assistenza dedicata. L’alternativa sempre più diffusa anche negli uffici italiani è acquistare computer, stampanti, scanner ricondizionati che, oltre a far risparmiare, riducono l’impatto ambientale dell’ufficio.
Lo stesso fanno buone abitudini come evitare di lasciare computer e stampanti accesi o in stand-by quando non li si utilizza, impostare su termosifoni e condizionatori temperature non diverse di più di dieci gradi da quelle esterne o ancor meglio utilizzare dei termostati. Le utenze, soprattutto quelle della luce, risultano infatti tra le spese di gestione dell’ufficio più consistenti. La buona notizia è che è facile razionalizzarle con buone abitudini che sono anche amiche dell’ambiente, oltre che scegliendo a valle un gestore e delle tariffe adatte alle proprie esigenze (come sono in genere per gli uffici le tariffe flat).
Carta e cancelleria: come risparmiare su una spesa considerevole in ufficio
Una delle buone abitudini appena citate potrebbe essere chiedersi, ogni volta che si sta per stampare qualcosa, se è davvero necessario. Quasi sempre, considerato il livello di digitalizzazione delle imprese e delle amministrazioni in Italia, la risposta è sì e non si può fare molto altro per risparmiare carta che scegliere il fornitore giusto. Oggi è possibile trovare carta da ufficio di tutti i formati su UfficioDiscont.it, con pochi semplici click e potendo approfittare spesso di offerte e promozioni speciali.
Gli sconti sulla cancelleria sono, del resto, il modo migliore per ottimizzare una spesa che può sembrare secondaria ma che a fine anno pesa e non poco sul bilancio degli uffici. Penne, matite, gomme, fogli di carta di vario genere, buste, nastro adesivo, puntine, graffette sono tra le cose che finiscono prima in ufficio, specie se si è in molti: fare una stima di quanto se ne consumano durante l’anno ed effettuare un solo ordine all’ingrosso presso ditte specializzate in forniture per gli uffici può essere un buon modo per tagliare la spesa.