La svolta dell’AGCOM per i cellulari.
Una cosa che è successa a tutti, almeno una volta, è quella di veder prosciugato il proprio credito telefonico senza un apparente ragione valida, per poi scoprire dal proprio operatore telefonico che nella propria sim è attivo un abbonamento ad un qualche sito del quale l’utente non sapeva affatto nulla. Abbonamenti che, oltretutto, venivano a costare parecchi euro al mese. Ma a partire dal 21 marzo, queste spiacevoli “sorprese” non ci saranno più.
L’AGCOM, infatti, ha deciso di porre dei blocchi a questi abbonamenti inconsapevoli, attraverso la delibera 10/21/CONS. D’ora in poi chi acquisterà una nuova SIM, la troverà completamente libera dalle attivazioni fraudolente di abbonamenti di default. Per le SIM già esistenti, il blocco avverrà solamente se, alla ricezione dell’SMS di attivazione, l’utente non avrà espresso diversa volontà.
Inoltre, gli abbonamenti a pagamento potranno essere sì attivati, ma soltanto su richiesta dell’utente e tramite l’inserimento di un codice OTP (One Time Password) di sei cifre, impedendo così le attivazioni erronee del’utente. Dunque niente più attivazioni di discutibili abbonamenti ad oroscopo, notizie di gossip e quant’altro, con l’utente che finalmente non rischierà più di doversi recare di fretta in ricevitoria per ricaricare nuovamente il proprio credito telefonico.