L’agriturismo di Ittiri premiato dalla guida Slow Food.
Quest’anno, per i suoi trent’anni, la guida Osterie d’Italia stilata da Slow Food cambia veste e si arrichisce di novità, sia nella veste grafica più bella, che nel formato più compatto. L’edizione 2020, nelle librerie dal 17 settembre, sarà la compagna di viaggio di tutti coloro che amano la buona cucina e ricercano il meglio delle cucine delle diverse regioni italiane.
Le osterie recensite nella guida per il 2020 sono ben 1656, mentre il riconoscimento della Chiocciola, il simbolo di eccellenza che viene riconosciuto da Slow Food, è stato dato a 268 osterie. Il riconoscimento premia l‘attenzione alla qualità dell’offerta, dei prodotti, delle specialità e tipicità del territorio. Inoltre, la Chiocciola premia la grande passione che sta alla base dei locali come le osterie, una passione riconosciuta anche dalle persone che, sempre più numerose, si appassionano alla cucina tipica e all’ambiente accolgiente e familiare che si può respirare.
Tra le osterie e gli agriturismi che hanno meritato la Chiocciola, la Sardegna può contarne diversi, sparsi per tutta l’isola. Nella provincia di Sassari il riconoscimento è andato all’agriturismo Su Recreu di Ittiri. L’agriturismo, proprio come lo descrivono sul sito, è una vera oasi di pace situata in mezzo alla natura. La cucina tradizionale e tipica sarda, l’ambiente accogliente e le attività che coinvolgono i visitatori, sono requisiti che ben identificano le caratteristiche ideali per ricevere il premio.
Su Recreu, che in sardo significa “riposo”, offre effettivamante un luogo per rigenerarsi e apprezzare la bellezza del paesaggio e della cultura enogastronomica della nord Sardegna. Sulle colline di Ittiri si trova dunque una perla, le cui qualità sono state riconosciute premiate da una delle guide più importanti d’Italia.