Ventinovesima edizione di Ittiritmi
Arriva la 29esima edizione di Ittiritmi, il 13 e 15 settembre un viaggio nel cuore della world music e della musica etnica in Sardegna. “Quel che è nell’anima delle persone non c’è acqua che può lavarlo via, né mai via lo porteranno i venti della dimenticanza.” Con queste parole, ispirate dai versi di Giovanni Fiori, si annuncia la ripresa di Ittiritmi, la storica rassegna che fa battere il cuore della Sardegna al ritmo della World Music e della Musica Etnica.
Settembre 2024 segnerà l’inizio di una nuova edizione di Ittiritmi, la ventinovesima, un evento unico che unisce tradizione e innovazione, organizzato dall’Associazione Mela Bacata e dalle Pro Loco di Ittiri e Monteleone, con il sostegno dei Comuni di Ittiri e Monteleone Rocca Doria, dell’Unione dei Comuni del Coros e dell’Unione dei Comuni del Villanova. Questa rassegna si conferma come un appuntamento imperdibile, capace di trasformare la musica in un ponte tra culture e generazioni.
La 29esima edizione di Ittiritmi
Il progetto Ittiritmi nasce nel cuore di Ittiri trent’anni fa: varcare i confini del suo luogo d’origine è oggi un passo ritenuto naturale e imprescindibile per questa nuova edizione. Da questa consapevolezza nasce la collaborazione con Monteleone Rocca Doria, il più piccolo comune della provincia, che lotta contro il silenzio dello spopolamento, come la quasi totalità dei centri isolani. Il prossimo 13 settembre non sarà solo un’occasione per ascoltare a Ittiri buona musica, ma anche un momento per riaffermare il valore del ritrovarsi nel cuore del paese.
Le piazze da sempre, sono il cuore pulsante della vita sociale dei nostri centri abitati, spazi dove la comunità si riunisce, si confronta e vive momenti di condivisione e festa. Piazza Marconi, in particolare, non è solo un luogo fisico, ma un vero e proprio punto di aggregazione, dove le storie degli abitanti s’intrecciano e si fondono in un’unica trama. Organizzare un evento musicale in questo spazio significa riportare la musica, l’arte e la cultura al centro, avvicinando le persone e creando un senso di appartenenza e partecipazione Il 15 settembre, a Monteleone Rocca Doria la magia prenderà vita nell’ ex-cava di tufo Su Giardinu.
Questo teatro naturale, con la sua vista mozzafiato sul lago Temo, accoglierà al tramonto l’ospite internazionale Hevia, trasformando il concerto in un’esperienza sensoriale indimenticabile. ITTIRITMI diventa così un filo che intreccia comunità, crea sinergie, e celebra la straordinaria ricchezza del patrimonio archeologico, naturalistico, linguistico e culturale del territorio. Non si tratta solo di un’estensione geografica, ma di un viaggio poetico che attraversa le radici del Logudoro, toccando ogni sfumatura della sua storia e tradizione.
Venerdì 13 settembre 2024.
La storica piazza Marconi di Ittiri ospiterà, a partire dalle ore 21:00, “Twenty!!!”, tour celebrativo dei vent’anni di carriera solista di Francesco Piu. Una serata di pura energia musicale, in cui Piu, accompagnato da Jim Solinas al piano e hammond, Gavino Riva al basso e cori, DJ Cris agli scretches & samples e Antonio Argiolas alla batteria, guiderà il pubblico attraverso un viaggio sonoro che unisce blues, rock & soul con l’anima mediterranea e le radici della black music.
Questo concerto sarà anche l’occasione per immergersi nel nuovo album “From the Living Room”, un importante traguardo nel percorso artistico di Francesco Piu. Chitarrista, cantante e autore sardo, classe ’81, Piu è descritto dalla rivista Guitar Club come “una vera e propria forza della natura!” Con vent’anni di carriera “on the road”, ha all’attivo nove album e migliaia di concerti in festival, teatri e club in Italia, Europa e oltre oceano, in Canada e USA.
Domenica 15 settembre
Alle ore 19:30 nella suggestiva cava Su Giardinu di Monteleone Rocca Doria si esibirà Hevia, maestro della cornamusa asturiana e innovatore della “gaita midi”. Con María Josefa Hevia Velasco alle percussioni e Roberto Jonata al pianoforte, Hevia offrirà un concerto dal titolo “A World of world music”, dove le sonorità celtiche si intrecciano con ritmi elettronici, in uno scenario naturale di rara bellezza. José Ángel Hevia Velasco, dalla sua Villaviciosa nelle Asturie, ha portato la musica popolare a nuove vette, mescolando ritmi latini, suoni di big band e le melodie nostalgiche della Habanera. Con brani iconici come Busindre Reel e l’album Tierra de Nadie ha venduti milioni di dischi.