Una scarica elettrica da 15mila volt ha ucciso il vigile del fuoco a Nulvi

La tragedia del vigile del fuoco a Nulvi.

E’ stata probabilmente una scarica elettrica ad uccidere questa mattina Tonello Scanu, il vigile del fuoco che in quel momento prestava servizio nelle campagne di Nulvi. La tragedia si è consumata nella strada rurale che porta a quella principale dell’Anglona.

Stando alle prime ricostruzioni, la squadra del 115 si era recata in località “Pala e Colora“, a seguito di una chiamata che denunciava un cavo dell’alta tensione penzoloni. La strada quotidianamente viene percorsa da numerosi automobilisti. E proprio uno di questi ha lanciato l’sos al comando provinciale dei vigili del fuoco di Sassari. Nonostante l’adozione dei protocolli di sicurezza, Scanu sarebbe stato folgorato da una scarica elettrica di 15mila volt. E per lui non c’è stato niente da fare. A nulla, infatti, è servito l’intervento degli operatori sanitari del 118.

Tragedia alla periferia di Nulvi, vigile del fuoco muore folgorato

“Non appena ho appreso la notizia ho effettuato un sopralluogo, ma per l’uomo non c’era nulla da fare – ha affermato il sindaco di Nulvi, Antonello Cubaiu -. A nome del Comune, e mio personale, porgo le condoglianze alla famiglia e ai vigili del fuoco per questa tragedia. La zona, com’è noto, è sempre stata esposta al forte vento. E quest’ultimo avrebbe causato la rottura di un cavo elettrico dalla quale è partita la scarica elettrica“.

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