Il rinvio a giudizio di monsignor Melis.
Il giorno dopo il rinvio a giudizio di Tonino Becciu, fratello del cardinale, del vescovo di Ozieri, monsignor Corrado Melis, e di altre sette persone, la Conferenza Episcopale Sarda ha espresso la sua solidarietà al vescovo e alla comunità ecclesiale di Ozieri.
Con un comunicato, la Conferenza ha dichiarato: “Appresi gli ultimi sviluppi del procedimento penale in corso, esprimiamo la nostra vicinanza al vescovo e a tutta la comunità ecclesiale di Ozieri. Rinnoviamo anche la fiducia nell’operato della Magistratura, auspicando che possa emergere la coerenza ecclesiale e civile del vescovo Corrado. Alla Chiesa che è in Ozieri assicuriamo la nostra preghiera in questo momento di sofferenza”.
Il rinvio a giudizio è stato disposto ieri dal gup Sergio De Luca, che ha accolto le richieste del sostituto procuratore Gianni Caria. Le accuse riguardano la gestione dei fondi dell’8 per mille, con Becciu, Melis, don Francesco Ledda, don Mario Curzu, Giovanna Pani e Maria Luisa Zambrano accusati di peculato e riciclaggio. Per don Roberto Arcadu, Franco Demontis e Luca Saba l’accusa è di favoreggiamento e false dichiarazioni al pubblico ministero.
