Una settimana di caos per l’acqua potabile a Ozieri
Prima non era potabile, poi sì e poi di nuovo no: a Ozieri è caos per l’acqua ed entrano in campo le autobotti. Nessuno ci capisce più nulla a Ozieri: tra comunicazioni, mancata comunicazione, ordinanze e revoche.
Questi gli orari delle autobotti
Tutti i giorni:
– 9/13 piazza/ via Brigata Sassari (fronte istituto tecnico)
– 13.30/16 frazione San Nicola (piazza XXV Aprile)
– 16/18 frazione Chilivani (piazza stazione)
Il divieto del 27 luglio
Il 23 luglio al Comune è arrivata una comunicazione di Abbanoa su “un peggioramento della qualità di acqua grezza proveniente dal Lago Lerno che alimenta l’impianto di Pattada, con ripercussioni sul processo di trattamento e quindi sulla qualità dell’acqua erogata”. Il 27 luglio il sindaco Marco Peralta, pur non avendo ricevuto notizie da Asl e Abbanoa, ha deciso di vietare il consumo dell’acqua. “Ritenuto, nelle more della esecuzione di ulteriori campionamenti i cui esiti saranno tempestivamente comunicati da Abbanoa, adottare un provvedimento limitativo dell’acqua erogata dalla rete pubblica a uso potabile, rivolto alla popolazione servita dalla condotta idrica compresi i titolari di esercizi pubblici che utilizzano direttamente le acque per le fasi di preparazione e somministrazione di alimenti e bevande”.
La revoca: si può bere
Il primo agosto il sindaco ha revocato l’ordinanza: a Ozieri l’acqua era di nuovo potabile. “Vista la nota n° 20674 del 01/08/2024 pervenuta via PEC alle ore 12:45, con la quale la Società Abbanoa Spa comunica che, a seguito dei controlli effettuati nella rete idrica nei punti di campionamento di Via Monserrato e Via Cappuccini, i valori risultano conformi“.
Contrordine: non è potabile
Per un girono Ozieri è tornata alla normalità, ma l’illusione è durata poco: il 2 agosto una nuova ordinanza di divieto. “Vista la nota del 02/08/2024 Prot. n. 20828, pervenuta al protocollo dell’Ente da parte della ASL Sassari- Dipartimento di Prevenzione dell’area medica, Servizio Igiene dell’Alimentazione e della nutrizione che segnala che dal campionamento effettuato in Località San Nicola si è evidenziato un superamento dei valori previsti dal D.Lgs 18/2023 e si chiede un “Provvedimento di limitazione nell’uso alimentare dell’acqua erogata quale bevanda e per la preparazione degli alimenti; può essere utilizzata per tutti gli usi igienici, compresa l’igiene personale”.