Il tiro a volo arriva a scuola a Ozieri: è la prima volta in Sardegna

La Federazione Italiana Tiro a Volo a Ozieri.

Il corso di formazione “La Fitav adotta la Scuola“, rivolto ai docenti di Scienze motorie degli istituti superiori e agli studenti delle scuole aderenti, approda per la prima volta a Ozieri, dopo essere stato attivato in altre regioni.

Ad aprire la strada al progetto, realizzato in collaborazione con la Federazione Italiana Tiro a Volo, è l’istituto Segni con gli studenti del Liceo Scientifico di Bono. La disciplina sportiva del tiro a volo verrà insegnata sia ai docenti che agli oltre 30 studenti che hanno già svolto le attività teorico-pratiche, con l’obiettivo di diffondere questa pratica nelle scuole. Spesso considerata tra gli “sport minori”, la disciplina vede invece l’Italia in una posizione di leadership a livello mondiale e olimpico.

Il dirigente scolastico e sindaco di Berchidda, Andrea Nieddu, ha evidenziato come l’offerta formativa dell’istituto si stia ampliando con una formazione specifica, inserendo il tiro a volo tra le discipline sportive accessibili a tutti. Ha sottolineato inoltre che la Sardegna e Ozieri vantano atleti di livello internazionale, tra cui il campione ozierese Luigi Lodde, e che l’intento è quello di fornire competenze ai docenti di scienze motorie e promuovere la diffusione di uno sport inclusivo, privo di barriere legate a particolari doti fisico-atletiche. Ha espresso anche fiducia nel fatto che l’iniziativa possa individuare nuovi talenti tra i giovani, da avviare ai settori giovanili nazionali della Fitav.

Massimo Tafuri, referente regionale del progetto, ha aggiunto che il valore culturale, didattico e sportivo del tiro a volo e del Protocollo Scolastico Federale è ormai riconosciuto, grazie ai risultati positivi ottenuti nelle esperienze realizzate in altre regioni italiane.

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