La storia dei tre gemelli Pinna di Ozieri.
Il “caso” dei gemelli Pinna di Ozieri, fece molto parlare di sé quindici anni fa e della loro nascita parlò tutto il paese logudorese e persino la stampa.
“Sono andata a fare la visita dal mio ginecologo, perché credevo di avere delle cisti ovariche – dice ridendo la loro madre Monica Mortinu, ozierese come il marito Paolo – e durante l’ecografia il medico mi disse che si trattava di due gemelli. La settimana successiva, da due diventarono tre, grazie ad un’ecografia più nitida”.
Naturalmente Monica rimase sorpresa, ma anche preoccupata: già madre di due figli, di 8 e 5 anni e viveva in un’appartamento di 70 metri quadrati, troppo piccolo per sette persone.
Ma non si è persa d’animo ed ha affrontato serenamente anche la terza gravidanza. Alice, Letizia e Daniele Pinna, nacquero presso le cliniche di San Pietro a Sassari il 15 settembre 2006, con parto cesareo alla 33esima settimana: Daniele pesava 2.220, Letizia 1.875 ed Alice 1.465. Era da 80 anni che ad Ozieri non avveniva un parto con tre gemelli.
I tre rimasero in ospedale per meno un mese. “Il problema era proprio affrontare il rientro a casa con tre gemelli che ovviamente avevano bisogno di mangiare, dormire, essere cambiati, lavati. Come fare, dunque?”, continuava a domandarsi in quel periodo la mamma.
Monica per fortuna ha potuto contare da subito sul supporto della sorella Speranza e di sua madre, che l’hanno aiutata con il menage quotidiano fatto di biberon, pappe, pannolini e bagnetti. Gli amici della coppia, per dare una mano economicamente, organizzarono una colletta grazie alla quale acquistarono scorte di pannolini e pappe.
Anche i fratellini maggiori, Roberta ed Andrea diedero il loro contributo con i gemelli. Il più “sfortunato” invece era il padre Paolo che si ritrovava a dormire in soggiorno, con la culla di uno dei gemelli vicino a lui e l’indomani all’alba doveva recarsi puntualmente al lavoro.
Tra un pianto ed una risata, i gemellini Pinna crescono sani e robusti. Ora frequentano le superiori: Letizia ha scelto l’istituto Canopoleno di Sassari, perché vuole diventare una giocatrice di basket professionista.
Daniele, frequenta le industriali a Sassari e vorrebbe entrare nell’esercito mentre Alice frequenta il liceo classico di Ozieri e vorrebbe diventare un avvocato.