Il cagnolino abbandonato a Pattada.
Un cagnolino è stato ritrovato in stato di abbandono, legato ad una recinzione in fil di ferro, nell’agro di Pattada. Fortunatamente per ogni persona che agisce in modo brutale ce ne è sempre più di una dal cuore grande e che fa la cosa giusta. È così che numerose persone del luogo, che lo hanno incontrato nel loro cammino, hanno prontamente allertato le forze dell’ordine.
Il cagnolino, quindi è stato liberato dai carabinieri della stazione di Pattada e affidato alle cure di una veterinaria che ha subito verificato l’assenza del microchip. Questa notte dormirà a Pattada, nella casa di una persona che si è resa disponibile. Domani, però, se qualcuno non si offrirà per una adozione stabile, verrà portato al canile Pippolandia di Ittiri.
“A dispetto del suo attuale aspetto, dovuto alla brutta avventura, è un cane bellissimo – ha raccontato Anna Giagu, la veterinaria che lo ha visitato -. Inoltre è un animale dolcissimo che, nonostante la paura, si è fatto riempire di coccole da tutti noi”.
“Prendersi cura di un cane è una scelta che va ponderata, gli animali non sono dei giocattoli da accantonare quando ci stanchiamo – ha commentato il sindaco di Pattada Angelo Sini -. Purtroppo questi fatti stanno avvenendo sempre più spesso”.