La festa patronale di Pattada.
Sarano ridotti al minimo anche i festeggiamenti religiosi in occasione delle celebrazioni in onore di Santa Sabina, patrona di Pattada. Dopo l’annuncio di mercoledì 26 agosto del sindaco Angelo Sini della presenza sul territorio di un nuovo caso di coronavirus, autorità civili, ecclesiastiche e il comitato organizzatore hanno fatto prevalere ancora una volta il senso di responsabilità.
Dopo aver già rinunciato ad organizzare qualsiasi festeggiamento di tipo civile, il paese del Logudoro, sabato 29 agosto, non si risveglierà con il ticchettio degli zoccoli dei cavalli e il suono delle campanelle de sas iscriglias che caratterizzano la festa. I cavalieri pattadesi, infatti, per il bene della comunità, non potranno scortare la Santa durante la processione con le loro bandiere votive, come vuole la tradizione.
“Alla luce dei nuovi sviluppi abbiamo deciso insieme con il sindaco, con molto rammarico ma nella consapevolezza che in questo momento è necessario salvaguardare la salute di tutti, di ridurre al minimo le manifestazioni in occasione della festa patronale di sabato – ha scritto ai fedeli il parroco don Gianfranco Pala – La statua di Santa Sabina percorrerà le vie solite della processione su un furgone accompagnata dal parroco, dal sindaco e dai una rappresentanza del comitato organizzatore. Vi prego di addobbare le finestre e i balconi come segno di preghiera e comunione in questo anno particolare”.
Alla processione in forma ristretta seguirà la messa celebrata dal cardinale Angelo Becciu, nel pieno rispetto delle norme del distanziamento sociale già applicato nel corso delle celebrazioni degli ultimi mesi. La funzione, che inizierà alle 11, verrà trasmessa, oltre che dagli altoparlanti posti al di fuori della chiesa parrocchiale, anche in diretta Facebook.