A Perfugas si scherza sull’assalto ai portavalori, lo sfogo di una guardia giurata
Nella festa del Carnevale di Perfugas è stato ricostruito per scherzo l’assalto ai portavalori di Siligo, ma chi l’ha vissuto non ha gradito l’ironia. C’erano le guardie della Vigilpol e c’erano i banditi con le mimetiche e le armi finte, nella sfilata di Carnevale a Perfugas c’è stata la messinscena. Ma non si è divertito chi si è schiantato coi furgoni contro i banditi, chi quei malviventi li ha visti sparare con veri kalashnikov. Chi è rimasto ferito nell’assalto.
“È vero il detto che a carnevale ogni scherzo vale ma qui hanno superato il limite questo è uno scandalo”. Giuseppe Silvetti è una delle guardie giurate che ha visto in azione il commando. Una delle guardie rimaste ferite. Anche chi può giustificare il furto di soldi delle banche non capisce cosa voglia dire trovarsi in mezzo a una situazione simile. Svolgere il proprio lavoro e trovarsi in mezzo a un inferno di fuoco e finire, perché gli è andata bene, in ospedale. “Io ed i miei colleghi stavamo lavorando ed allo stesso tempo rischiando la vita! È un insulto a tutto ciò che abbiamo passato noi e le nostre famiglie – attacca Silvetti su Facebook -. Qualcuno sta ancora male a casa con bambini, Che tristezza”.
Sono passate due settimane, forse troppo poche perché l’assalto potesse diventare un scherzo di Carnevale. Ma c’è chi se la ride. Non tanto chi ha avuto l’idea di trasformare il blitz in goliardia, ma chi ancora è in fuga col malloppo.