Si apre una voragine nella piscina di Ploaghe.
Doveva essere la rinascita della piscina di Ploaghe, con diversi interventi e investimenti costati quasi 400 mila euro. La vasca, appena rinnovata, doveva rappresentare il prototipo della vasca moderna: meno profonda grazie al fondo sollevato, meno costosa dal punto di vista energetico e più efficiente. Questo intervento era necessario per contenere gli enormi costi di gestione, come avevano sempre sostenuto gli esperti, e per rendere la struttura più sostenibile. Qualcosa però è andato storto e dal fondo della vasca si è aperta una voragine.
Numerosi altri lavori si erano aggiunti all’intervento, tra cui quelli sui motori, i filtri, la copertura, l’impermeabilizzazione e gli infissi. Inoltre, la vecchia caldaia dell’impianto di condizionamento era stata sostituita con una nuova e moderna pompa di calore. Tutto sembrava pronto per una nuova partenza, finché martedì scorso non si sono presentati i primi problemi.
“Martedì pomeriggio il nuovo pavimento della vasca ha iniziato a sollevarsi dal fondo – ha dichiarato il sindaco Carlo Sotgiu -. Uno o più difetti, da capire se dei materiali e della posa, hanno generato il distacco del rivestimento, rendendo la piscina inutilizzabile. Resta da capire cosa sia andato storto nei lavori, chi ne sia responsabile e come rimediare. Per ora, la vasca verrà nuovamente chiusa, e solo i bimbi potranno utilizzare la vasca piccola. Mi spiace enormemente per l’accaduto e mi assumo le responsabilità del caso, come è giusto che faccia chi è a capo di un’amministrazione. Spero che riusciremo a rimediare quanto prima”.
