Arrestato un imprenditore a Ploaghe.
Un imprenditore di 46 anni, è stato arrestato lo scorso 20 giugno dai carabinieri di Ploaghe con l’accusa di stalking e minacce verso una giovane donna con cui aveva avuto una relazione.
Le minacce di morte alla ex compagna.
La situazione, stando a quanto ricostruisce il quotidiano La Nuova Sardegna, era diventata sempre più pericolosa, con l’uomo che inviava minacce di morte al telefono della donna, anche in presenza di testimoni, e aveva tentato di tamponare l’auto di un amico. Successivamente, ha cercato di denunciare la ragazza per stalking presso i carabinieri, forse per cercare di presentarsi come vittima.
Arrestato dai carabinieri di Ploaghe.
Le indagini hanno rivelato che l’imputato aveva conosciuto la ragazza e la loro relazione era finita male, con lui che iniziava a perseguitarla. La situazione si è aggravata con minacce di morte, insulti pubblici e inseguimenti in auto. I carabinieri hanno quindi eseguito l’arresto per garantire la sicurezza della donna.
Coinvolto in altre vicende giudiziarie.
L’imputato era già stato coinvolto in altre vicende legali. È stato condannato per calunnia e diffamazione nei confronti del comandante della polizia locale di Ploaghe, accusandolo di abusi e comportamenti scorretti. Inoltre, è stato coinvolto in una controversia riguardante l’appropriazione indebita di terreni dove è stato costruito il Mater Olbia. Nonostante l’uomo abbia citato testimoni importanti, nessuno di loro è stato sentito in tribunale poiché estranei ai fatti.