Via libera all’ampliamento del suolo pubblico a Porto Torres: la nuova ordinanza

L’ordinanza per l’occupazione del suolo pubblico.

Supportare l’attività degli esercizi pubblici di Porto Torres pronti per la ripartenza in zona bianca dopo i blocchi dovuti alla pandemia, continuando a garantire le misure di prevenzione sanitaria anti-Covid.

Sono le finalità dell’ordinanza firmata oggi dal sindaco Massimo Mulas, che prevede alcune deroghe al regolamento delle occupazioni di suolo pubblico e alla disciplina delle strutture precarie ed amovibili annesse agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande.

Ecco i principali contenuti del provvedimento: chi volesse chiedere una nuove concessioni di suolo pubblico o è già in possesso una temporanea (anche scaduta) può occupare la superficie precedentemente concessa per sistemare tavolini, sedie, ombrelloni e similari (non sono consentiti dehors): per farlo è necessario presentare istanza con le modalità indicate nella stessa ordinanza.

Si può chiedere di occupare la superficie fino al doppio di quella già autorizzata (e comunque fino ad un incremento massimo del 50% dello spazio autorizzabile come da regolamento comunale) a condizione che siano rispettate le norme del Codice della Strada e il relativo regolamento di attuazione. Nel caso si verifichi una sovrapposizione delle occupazioni richieste tra due pubblici esercizi, la superficie autorizzabile verrà equamente ripartita salvo diverso accordo tra gli esercenti. La nuova concessione o l’ampliamento potrà estendersi anche sulla porzione di marciapiede di fronte all’accesso di un altra attività mantenendo comunque una fascia di larghezza non inferiore a 2 metri dagli accessi e una fascia di rispetto ai lati dell’accesso stesso di almeno 1 metro, acquisendo il consenso del proprietario o gestore, salvo che l’ampliamento si realizzi di fronte a facciate “cieche”.

La tassa di occupazione di spazi e aree pubbliche non sarà dovuta fino al 31 dicembre 2021 anche per le richieste in itinere; saranno inoltre esenti le imposte di bollo e i diritti di segreteria. È vietato occupare aree di intersezione e attraversamenti pedonali e ciclabili. In ogni caso sarà necessario acquisire il parere da parte del Comando di Polizia locale. L’ordinanza si applica ai soli pubblici esercizi: non sono consentite nuove concessioni o ampliamenti dell’area pubblica ai locali di vendita al dettaglio e artigianali, fatte salve le autorizzazioni già rilasciate.

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