Carenza di loculi a Porto Torres, requisite le tombe private

cimitero Sassari

L’emergenza loculi a Porto Torres.

La mancanza di spazi per le sepolture nei cimiteri comunali di via Balai e Ponte Pizzinnu continua a rappresentare una criticità per Porto Torres. Per affrontare l’emergenza, il sindaco Massimo Mulas ha prorogato fino al 28 febbraio 2025 l’ordinanza che revoca 8 concessioni nel cimitero storico e 64 nel nuovo camposanto.

Il provvedimento urgente mira a garantire la sepoltura provvisoria delle salme nelle celle attualmente libere, ma assegnate in vita a cittadini privati. Nel cimitero di Ponte Pizzinnu, i lavori di ampliamento assegnati mesi fa stanno procedendo e prevedono la costruzione di 36 nuovi loculi e 50 cellette ossario.

Nonostante alcuni progressi, solo tre defunti sono stati trasferiti dai loculi provvisori a quelli definitivi. Per far fronte all’emergenza, l’amministrazione ha disposto la requisizione prioritaria di loculi non occupati, rispettando il regolamento cimiteriale, che prevede il trasferimento delle salme in caso di necessità.

Condividi l'articolo