La situazione della chiesa della Consolata a Porto Torres.
Continuano i problemi nella chiesa della Consolata a Porto Torres. Se all’interno la situazione è seria, soprattutto nella sacrestia, non va altrettanto meglio all’esterno dove si rendono urgenti i lavori di ristrutturazione a partire dal tetto.
Gran parte della copertura in lamiera, infatti, si è staccata con il rischio che possa saltare e causare dei danni. Stesso discorso per la vela che sorregge le campane, gravemente lesionata. Dichiarata pericolosa dai vigili del fuoco, il rischio cedimento è più che plausibile, con il rischio che possa riversarsi sull’edificio parrocchiale o nella piazza dov’è situato un chiosco bar, già fatto spostare di qualche metro per non conseguire danni. Anche per questo le campane sono state disattivate in modo da evitare il possibile crollo dovuto alle vibrazioni. Ragion per cui il suono è stato sostituito dagli altoparlanti.
Restano inagibili anche alcune aree dell’interno. I solai risultano puntellati e la sacrestia con il bagno non sono praticabili. Gli scostamenti di intonaco sono diventati una costante anche dove i fedeli si soffermano per un momento di preghiera. Per questo il parroco, don Ferdinando Rum, sollecita gli organi competenti ad intervenire. Soprattutto ora che le celebrazioni sono sospese e si può intervenire senza arrecare alcun disagio. Anche la facciata necessità di lavori urgenti vista la pericolosità dei marmi sottostanti che costituiscono la zoccolatura e stanno cedendo.