Un nuovo defibrillatore per l’Avis di Porto Torres.
Sabato mattina presso la sala consiliare del Comune di Porto Torres è stato consegnato, alla presenza del sindaco Massimo Mulas e del presidente del Consiglio comunale Franco Satta, un defibrillatore donato dalla Lega Navale Golfo dell’Asinara, su iniziativa del presidente Bruno Puggioni, all’Avis comunale. Il dispositivo verrà affisso nella facciata dell’associazione volontari italiani del sangue a disposizione dell’intera cittadinanza.
“Ringrazio personalmente e a nome dell’intera associazione la sezione locale della Lega Navale Golfo dell’Asinara – ha esordito il presidente dell’Avis di Porto Torres, Marco Marginesu -. La loro è stata un’idea bellissima che ha voluto sottolineare l’importanza della rianimazione cardiopolmonare con l’uso del defibrillatore. Bisogna iniziare anche ad informare ed istruire più persone possibili nelle manovre di rianimazione di una persona colpita da arresto cardiocircolatorio, perché il saper agire ed operare nei primi istanti dell’evento sono fondamentali, poiché la morte e i danni permanenti ad alcuni organi del corpo, per esempio il cervello, possono sopraggiungere già dopo pochi minuti“.
L’invito rivolto alle istituzioni scolastiche e cittadine è quello di affrontare il tema al fine di coinvolgere le persone di qualsiasi fascia d’età per prepararli ad effettuare una rianimazione cardio polmonare. “Siamo orgogliosi di essere stati scelti per essere i custodi di questo defibrillatore, che è a disposizione dell’intera comunità, come per l’appunto la nostra associazione è a totale disposizione dell’intera città di Porto Torres tutti i giorni con il supporto dei soli volontari con il servizio di emergenza ed urgenza con la centrale operativa del 118 di Sassari“, ha concluso Marginesu.